GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] sulla destra del Mincio, con truppe stanche e mal approvvigionate, risultarono tardivi. Anche l'ultimo movimento controffensivo su VoltaMantovana, il 27 luglio, si dimostrò inutile.
Dopo l'armistizio Salasco (9 ag. 1848) il G. fu destinato al ...
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VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] laurea, Università degli studi di Padova, a.a. 1975-76, che analizza in particolare i rapporti epistolari tra Volta ed eruditi non mantovani, e il suo ruolo di bibliotecario; su quest’ultima attività si veda anche: C. Guerra, Introduzione alla storia ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] fu eseguito in questo primo momento di attività mantovana: così pure la decorazione scomparsa della cappella del soffitto nuovo è l'effetto del sottinsù ottenuto fingendo aperta la volta nel mezzo, da un occhio protetto da una balaustrata, dalla ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] . Visi, Notizie storiche della città e dello stato di Mantova, I-II, Mantova 1781-82; L. Volta, Saggio storico sulla tipogr. mantovana del sec. XV, Venezia 1786; G. Filiassi, Delle strade romane che passavano anticamente nel Mantovano, Guastalla 1792 ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] 1478 nella villa di Casatico, in quel di Marcaria Mantovana, da un ramo dell'antica e illustre famiglia lombarda duchessa Elisabetta. Nel '23 il C. ridiventò per l'ultima volta soldato, partecipando, a fianco di Federico II Gonzaga, alla campagna ...
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MONTANARI, Carlo, conte
Mario Menghini
Martire della libertà italiana, nato a Verona il 14 settembre 1814, morto a Belfiore il 3 marzo 1853. Laureatosi nel 1834 in matematiche all'università di Padova, [...] mesi di carcere, quindi liberato il 23 maggio, fu ancora una volta catturato l'8 luglio, e con sentenza del 28 febbraio 1853 società segreta di Verona, che era in relazione con quella mantovana di E. Tazzoli, di avere sovvenzionato il viaggio a Londra ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] R. Renier, Francesco Gonzaga alla battaglia di Fornovo secondo i documenti mantovani, in Arch. stor. ital., XLVIII (1890).
Per la glott. ital., VIII, p. 115) come in sardo, e che, a loro volta, gli ẹ e gli ọ si siano fatti i e u per effetto delle ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] cartone che tiene dietro di sé, ma di cui volta a volta traccia preventivamente il contorno sull'ordito; disegno che sul Atti degli Apostoli, tornata dopo la guerra mondiale nella reggia mantovana, e che reca visibilmente la marca di Bruxelles.
Milano ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] dalle necropoli di Bismantova (Reggio E.) e Fontanella Mantovana. Più recenti, in complesso, delle lombarde, le , alla quale il procedimento, secondo la tradizione, venne per la prima volta applicato in Grecia verso la metà del sec. VI a. C., per ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] löss. La zona era già abitata nel Neolitico e venne poi più volte prescelta dagli Slavi, venuti in Boemia nel sec. VI-VII, per II e della sua consorte Eleonora - una principessa mantovana -, fu rappresentata una commedia pastorale in lingua italiana ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...