CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] sfociarono in lotta aperta nel 1282: il C., ancora una volta alleato al conte del Tirolo, venne scomunicato dal vescovo di confronti degli Scaligeri. Appartenente alla celebre famiglia mantovana, il nuovo vescovo, fidando soprattutto sull'appoggio ...
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STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro
Rodobaldo Tibaldi
STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro. – Nacque intorno al 1536/1537 (il registro necrologico del 1592 lo dice morto a 55 anni; cfr. Kirkendale, [...] messer Alexandro Strigio, con tutta la sua famiglia, per la volta di Mantova sua patria: e per esser gran musico e compositore adducendo motivi economici e gli obblighi con la corte mantovana conseguenti alla morte di Guglielmo (14 agosto) e alla ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] 1937, pp. 307, 311; R. Navarrini, Tre lettere di F. L. su Solferino, in Civiltà mantovana, V (1972), 30, pp. 395-421; Ed. nazionale delle opere di A. Volta. Indici delle opere e dell'epistolario, Milano 1974, I, sub nomine; R.G. Boscovich, Lettere a ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] (Malibu, J. Paul Getty Museum), pittore attivo alla corte mantovana (1614-22; cfr. Roberts, 2013).
Sempre nella lettera dell toscano Giuliano de’ Medici e si esibì a corte varie volte. L’aggravarsi della salute non gli consentì di ripartire subito ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] deve essere sopraggiunta quello stesso anno.
Il figlio di Ruffinelli, Giacomo, cominciò la sua attività nella tipografia mantovana. Sottocrisse per la prima volta nel 1547 (N. Franco, La Philena, dopo il 4 aprile; G.G. Bottazzo, Dialogi maritimi; la ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] 17 giugno 1588 il L. era stato segnalato alla corte mantovana in una lettera inviata dal cardinale Scipione Gonzaga; e il Pacis, operazione edilizia nella quale si fece ancora una volta ricorso allo strumento dell'enfiteusi: il L., locatario dei ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] colpo di mano che eliminò dalla scena politica mantovana Rainaldo Bonacolsi detto Passerino, vicario imperiale di 668, 670 ss., 692 ss., 700 ss., 718; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] la città emiliana fino al gennaio 1318, quando la preminenza mantovana venne a cessare.
L'invio di questo "miles probus", ".
Nel 1327-28 il D., esule, compare per l'ultima volta alla ribalta politica, assumendo per conto di Ludovico il Bavaro la ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] finora ritenuto senza fondamento un ritratto del L.; le fattezze del volto sono però identiche a quelle della placchetta con A. Doria in veste Silvestro e Adriano del 1568-69), destinati alla chiesa mantovana di S. Barbara.
Convocato a Roma, il L. ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] il primo alla luce posto" (c. 1r). Le Historie furono ristampate più volte a Venezia: nel 1544 e nel 1545 da Comin da Trino, nel 1546 raro, conferma la familiarità del G. con la corte mantovana, di cui il Leonbruno fu pittore ufficiale fra gli inizi ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...