DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] aveva assunto quel territorio, situato a fronte dell'area mantovana da sempre la più ostile ai Canossa, ma soprattutto a 8 maggio del 1115, il D. fu per l'ultima volta accanto alla contessa. Quattro giorni prima egli aveva solennemente testimoniato ...
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MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] rime burlesche, p. 414), il M. è ricordato più volte, spregiativamente, come amico dei frati e uomo devoto.
La , Fiesole 1844, pp. 406 s.; A. Magnaguti, Gli Osanna tipografi mantovani dei sec. XVI e XVII, in Atti e memorie della Reale Accademia ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] con l’apostolo san Pietro et un altro santo», il tondo nella volta con la «Crocifissione di san Pietro» e «i due [quadri] celebre cantante, nel maggio del 1610, alla corte mantovana di Vincenzo Gonzaga, al quale il ritratto era verosimilmente ...
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SAVANNI (Savani), Francesco
Fiorenzo Fisogni
SAVANNI (Savani), Francesco. – Nacque a Brescia probabilmente nel 1723. Stando all’atto di morte, del 1772, aveva allora 63 anni (Archivio di Stato di Brescia, [...] la villa del conte Mazzucchelli a Ciliverghe, Savanni affrescò la volta con I Galli Cenomani si alleano con Annibale, firmato (1992), 3, pp. 52 s.; S. L’Occaso, Pittura del Sei e Settecento nell’Asolano, in Civiltà mantovana, CXXXV (2013), pp. 57-69. ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] Isabella per esporre e commentare un altro caso, occorso questa volta "in una villa, non molto discosta da la città nostra sue Historiae perché lo esaminasse insieme con gli altri dotti mantovani. Il suo nome ricorre in effetti con qualche frequenza ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] sorella e a Isacchino; con loro c’è per la prima volta Claudio Monteverdi. In entrambe le liste (1589 e 1592) il . it. Musici ebrei alla corte di Mantova dal 1542 al 1828, in Civiltà mantovana, IX (1967), pp. 185-216); J. Newman, The madrigals of S. ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] di Giulio, non senza vivaci apporti di cultura mantovana e parmense, con risultati spesso affini a quelli anni della sua vita il C. dovette collaborare con Vincenzo nella decorazione delle volte di S. Paolo, ma non è chiaro in quale misura.
Il C. ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] il giugno 1798, parlò a Pesaro una prima volta abbozzando sarcasticamente le caricature degli aristocratici e dei i Sonetti per la statua di Virgilio e pei busti di celebri mantovani eretti nel giardino di sua famiglia (Mantova 1835). Molti suoi ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] , pp. 43, 53, 63, 76, 80, 89, 93, 106, 108, 110, 112, 119, 121; L. C. Volta, Ristretto di notizie intorno a' più illustri pittori, scultori, architetti... mantovani, in Diario per l'anno 1777, Mantova, p. 161; L. Lanzi, Storia pittor. d. Italia [1808 ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] i Quattro elementi e altre figure simboliche, compare per la prima volta nella Descrizione delle architetture, pitture e sculture di Vicenza (Vicenza compositivi tintoretteschi e stilemi di ascendenza mantovana sono i caratteri formali dominanti in ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...