LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...]
Il suo nome compare a Chiari nei Libri di provvisione per l'ultima volta il 9 apr. 1470: in questa data probabilmente si accingeva a partire, ., 778). Il tentativo di avvicinarsi alla corte mantovana produsse un componimento in onore di Isabella d' ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] monaci di S. Andrea, concedendo una bolla in favore della Chiesa mantovana. Il nome di G. è ricordato nella lapide celebrativa apposta nel G., per intercessione del quale venne ancora una volta emanato il documento, fu definito "karissimus et fidelis ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] S. Martino Maggiore di Bologna, appartenente alla congregazione mantovana dell’Osservanza, all’epoca indipendente rispetto alle altre e pochi giorni più tardi, il 17 settembre, partì alla volta del ducato di Mantova con l’intenzione, come scrisse al ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] ). È solo nel 1455 che G. appare, per la prima volta, al servizio dei Gonzaga (Rodella, 1988, p. 61 n. 32; G. Rodella, Una casadel Mantegna in Goito. Documenti inediti, in Civiltà mantovana, X (1976), 59-60, pp. 300-305; P. Carpeggiani, I Gonzaga ...
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MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato. – Nacque l’11 ag. 1510 a Pontestura, secondogenita [...] 877, 879-881, 883-885, 898, 905; L.C. Volta, Compendio cronologico critico della storia di Mantova, III, Mantova 1831, Marani, I sepolcri cinquecenteschi del coro di S. Paola in Mantova, in Civiltà mantovana, 1966, n. 4, pp. 23-25, 28 s.; G. Coniglio ...
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STANZIALI, Andrea
Isabella Lazzarini
STANZIALI, Andrea (Andrea da Schivenoglia). – Nacque a Mantova nel 1411. A parte alcune lettere autografe degli anni 1467, 1478 e 1479 conservate nell’Archivio di [...] annali di Mantova, Tortona 1675, p. 780; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane, Mantova 1774, p. 39; F. Tonelli, Memorie di Mantova, Mantova 1777, p. 23; L.C. Volta, Diario di Mantova per l’anno 1782, Mantova 1782, p. 173; F. Tonelli ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] e lo invia a Mantova assediata. Per quanto in seguito sia più volte ribadito che il C. e il fratello "nell'occorrenze passate di Erizzo, il 7 febbraio) "fussero sortite" unendosi alla cavalleria mantovana capeggiata da I. A. Trussa (cfr. Quazza).
Se ...
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RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia
Stefano L'Occaso
RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia. – Nacque a Schivenoglia, in provincia di Mantova, da Angelo e da Laura Tomirotti il [...] , Mantova 1763, pp. 50 s., 81 s.; L.C. Volta, Diario di Mantova per l’anno 1777, Mantova 1776, p. -58; U. Bazzotti, Lo Schivenoglia: nuove attribuzioni e un interrogativo, in Civiltà mantovana, XIX (1985), 9, pp. 51-66; C. Tellini Perina, In margine ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] privo di conferme, di Fulgenzio Micanzio (1974), una volta rientrato a Mantova, fu processato da quel tribunale del S gli fu però più possibile ricevere nuovi incarichi dalla corte mantovana o nuovi benefici dalla curia. Perciò trascorse i suoi ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] un rinnovato fervore di studi che ora, per la prima volta, si traduce in un impegno letterario veramente imponente, che ai commenti a Platone.
Già nella sua prima quaresima mantovana aveva predicato contro P. Pomponazzi, senza nominarlo espressamente, ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...