DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] Verona in casa Canossa. Nel 1564-1565 è documentato per la prima volta a Venezia, dove dipinse due perdute lunette per il cortile delle forti legami anche con i tipi, di ascendenza mantovana, di Giambattista Fontana nonché col disegno di ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] l’unica figlia Gerolama.
È questo l’ultimo documento noto che lo ricordi.
Fonti e Bibl.: L.C. Volta, Saggio storico-critico sulla tipografia mantovana del secolo XV, Venezia 1786, pp. 11-14, 29-35; G. Bonollo, I primordi della stampa in Mantova ...
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SILVESTRI, Francesco
Giorgio Caravale
– Nacque a Ferrara nel 1474; non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel convento dei domenicani osservanti di S. Maria degli Angeli della stessa città nel [...] 1497.
Fu a Ferrara che egli entrò per la prima volta in contatto con Girolamo Savonarola, il quale nel 1488-89 (1507), nella quale cercò di dimostrare che la terziaria mantovana era una vera profetessa, le cui predizioni erano direttamente ispirate ...
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MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Ferrara, Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Ferrara, Modena e Reggio. – Nacque a Mantova il 17 maggio 1564 dal duca Guglielmo e da Eleonora [...] III, ibid. 1956, pp. 169, 181, 202 s., 350-353; L.C. Volta, Compendio cronologico critico della storia di Mantova, III, Mantova 1831, pp. 125 s., 1989, ad ind.; G.B. Vigilio, La insalata. Cronaca mantovana dal 1561 al 1602, a cura di D. Ferrari - C ...
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GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] forma di favori e privilegi feudali, una volta che l'Asburgo ebbe ottenuto il titolo imperiale , 171-174; Il principe e la città. G.C. G. di Bozzolo, in Quaderno di civiltà mantovana, s. 3, 1994, n. 12, Supplemento; U. Bazzotti, Rodolfo II e G.C. G. ...
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SCULTORI, Adamo
Barbara Furlotti
– Figlio di Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, la sua nascita è tradizionalmente collocata a Mantova intorno al 1530, ma il dato non è supportato [...] la forma onomastica «Adam de Scultoribus» compare per la prima volta in documenti datati 1582 (Masetti Zannini, 1980, p. 187 Bellini, pp. 28-29, 40-161; V. Pagani, A. S. and Diana Mantovana, in Print Quarterly, 1992, vol. 9, pp. 72-87; E. Lincoln, ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] Roma. Verissimo è mo' chel ne farà tanti e tante volte quanto S. S.tà vorà per haver mo' rotto el giacio , 854, 855, 856; Ibid., Fondo D'Arco, n. 216: C. D'Arco, Famiglie mantovane (ms.),III, pp. 116-117; A.Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] rimesso in libertà, mentre il giovane Federico era avviato alla volta di Roma.
La liberazione del marchese aprì tuttavia una nuova delicatissima fase della politica mantovana. Giulio II intendeva servirsi del Gonzaga nella progettata spedizione ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] Saluzzo e del duca Carlo II di Savoia, che a loro volta rivendicavano il feudo monferrino, avevano caldeggiato il suo matrimonio con l governare il Monferrato essi utilizzavano di norma officiali mantovani. Il favore gonzaghesco non era in contrasto ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] "letteratura dei riformati", fornisce l'essenziale rinvio a Leopoldo Camillo Volta, Diario di Mantova per l'anno 1786, Ms. della che furono in Mantova: e di circa mille scrittori mantovani vissuti dal secolo XIV fino al presente..., III, pp ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...