CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] ripercussioni romane della crisi senese trovano ancora una volta nel carteggio del C. i resoconti più di Mantova, commissionò al Palestrina due mottetti da eseguirsi nella chiesa mantovana di S. Barbara in occasione della festa della santa.
L ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] effettuò acquisti di case e terreni nella città e nel contado mantovani).
La qualifica di magister, che accompagna il nome di suo vedremo emergere di lì a poco.
Alcuni anni dopo era la volta dell'organo per la chiesa abbaziale di S. Benedetto Po: ad ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] "in publico" del "commercio" che han con lei. Troppe volte "offeso nell'honore" il G. dall'indegna consorte, la quale contabilizza il G. in una lettera del 13 ott. 1618 alla corte mantovana - è stato compensato con 10 ducati al mese. Poiché non ne ha ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] da parte di Francesco II e Ferdinando. Ancora una volta i veneti sono i migliori testimoni. Pietro Gritti, a VII, Venezia 1907, p. 84 n. 7; Raccolta d'alcune rime di scrittori mantovani..., a cura di E. Cagnani, Mantova 1612, p. 9;A. Morosini, Hist. ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] questo).
In quanto invece al raffaellismo, che per la prima volta a Verona col D. è avvalorato a nucleo della nuova le nuove idee figurative, in primo luogo le istanze raffaellesco-mantovane e parmigianinesche.
Degli otto figli del D. e Margherita, ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] maggior parte. Tra il 1629 e il 1630 la questione mantovana era giunta a un punto cruciale e Venezia, fedele alla nel 1648 - ma non andò oltre un terzo posto e una sola volta, lasciando l'interrogativo sul perché a una figura del suo prestigio e dal ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] 1596, ancora sul fronte delle pale d'altare, fu la volta di due tele piuttosto macchinose.
Provenienti dalla chiesa del Ponte grave incrinatura delle relazioni del L. con la corte mantovana e conseguenti strascichi legali: tali fatti danno la misura ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di P. Cherubini, Roma 1997, ad indicem; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai -633; G. Pecorari, Il palazzo del cardinale F. G., in Civiltà mantovana, n.s., IX (1985), pp. 9-34; R. Signorini, " ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] sfociarono in lotta aperta nel 1282: il C., ancora una volta alleato al conte del Tirolo, venne scomunicato dal vescovo di confronti degli Scaligeri. Appartenente alla celebre famiglia mantovana, il nuovo vescovo, fidando soprattutto sull'appoggio ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] 1937, pp. 307, 311; R. Navarrini, Tre lettere di F. L. su Solferino, in Civiltà mantovana, V (1972), 30, pp. 395-421; Ed. nazionale delle opere di A. Volta. Indici delle opere e dell'epistolario, Milano 1974, I, sub nomine; R.G. Boscovich, Lettere a ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...