CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] . gioca nuovamente un ruolo importante nella diplomazia mantovana: Guglielmo ed Emanuele Filiberto riprendono le trattative eccezionalmente cortese. Il successo non diunse però neanche questa volta a coronare l'iniziativa diplomatica, e si rinviò all ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] e confidente, e di farsi attivo tramite tra la corte mantovana e la Curia in alcune importanti circostanze del pontificato: così come una caparbia opposizione al buon diritto. Ma ancora una volta la testimonianza del C. è di grande importanza, sia ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] P. Mongiello, Visitazione di Salò…, Salò 2012, p. 99; V. Volta, Chiese di Valsabbia, Roccafranca 2012, p. 77; S. L’Occaso, Pittura del Sei e Settecento nell’Asolano…, in Civiltà mantovana, 135 (2013), pp. 60-62; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Francesco Maria. L'accordo prevedeva ancora una volta la promozione del Gonzaga. Celebrate le nozze, 310, 314, 324, 331 s.; G. Pezza-Rossa, Storia cronologica dei vescovi mantovani, Mantova 1847, p. 46; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] . Luca: tra il 1591 e il 1619 il suo nome ricorre più volte negli atti dell'Accademia e l'Alberti (1604) rende noto che il 3 secolo, Genova 1978, II, p. 390 n. 71; S. Massari, Incisori mantovani del '500, Roma 1980-81, pp. 126-130 nn. 183-189; Raphaél ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] di Mantova nel 1360 non incisero sugli equilibri mantovani, dal momento che Guido non sembrava in grado 691 s., 694, 696 s., 700-702, 705-707; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri ...
Leggi Tutto
DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] aveva assunto quel territorio, situato a fronte dell'area mantovana da sempre la più ostile ai Canossa, ma soprattutto a 8 maggio del 1115, il D. fu per l'ultima volta accanto alla contessa. Quattro giorni prima egli aveva solennemente testimoniato ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] Isabella per esporre e commentare un altro caso, occorso questa volta "in una villa, non molto discosta da la città nostra sue Historiae perché lo esaminasse insieme con gli altri dotti mantovani. Il suo nome ricorre in effetti con qualche frequenza ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] di Giulio, non senza vivaci apporti di cultura mantovana e parmense, con risultati spesso affini a quelli anni della sua vita il C. dovette collaborare con Vincenzo nella decorazione delle volte di S. Paolo, ma non è chiaro in quale misura.
Il C. ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] il giugno 1798, parlò a Pesaro una prima volta abbozzando sarcasticamente le caricature degli aristocratici e dei i Sonetti per la statua di Virgilio e pei busti di celebri mantovani eretti nel giardino di sua famiglia (Mantova 1835). Molti suoi ...
Leggi Tutto
mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...