DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] dei maestri di pietra e legname il D. aveva ricoperto varie volte le cariche di consigliere (tra il 1469 e il 1524), sindaco . 749-752; C. Berselli, Lo stemma del podestà Ginori,in Civiltà mantovana,V (1971), pp. 181-184; A. Ruggeri Augusti, Due busti ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , tramite procuratori; nell'aprile del 1306 fu investito a sua volta (col fratello Alboino e il cugino Chichino) di un feudo Scala a Modena, in connessione con le esigenze della signoria mantovana; aiuto a Rinaldo ed Obizzo d'Este, in Ferrara, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , scarcerati questi da F., ad accontentare, a sua volta, Federico. Donde, il 22 aprile, il breve concedente facoltà d'annullamento all'arcidiacono della cattedrale mantovana Alessandro Gabbioneta, il quale senza indugio procedette allo scioglimento ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Roma, gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a seguito di un intervento di Giulio. Il padre si sposò altre due volte: in data non precisata con Antonina de Carnariis e all'inizio del 1508 ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] pianta con versi anche del G., membro della mantovana Accademia degli Invaghiti. Dopo le esequie del cardinale ., Vita di Vespasiano Gonzaga…, Parma 1780, pp. 111, 127; L.C. Volta, Compendio… della storia di Mantova…, III, Mantova 1831, pp. 110 s., ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] e nel panico la popolazione. E, mentre F., una volta a Venezia, si preoccupava di far trasferire da Mantova a L'occupazione di Mantova ... dei Gallo-Ispani (5 apr. 1701)..., in Civiltà mantovana, I (1966), 6, pp. 13-18 passim;Id., Atletica a Mantova, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] proprie deboli. forze: non era, lo riconobbe più volte, "habile" a difendersi da "solo" dall'aggressività . Mompellio, L. Viadana..., Firenze 1967, pp. 26 ss.; IGonzaga..., in Civiltà mantovana, II (1967), pp. 235 s.; C. Berselli, La carta del Ducato ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] avviata costruzione del castello di Brescia. Con la costante collaborazione mantovana (lega del 16 apr. 1331), il D. promosse ( e di lì in patria. L'8 o il 18 ottobre fu la volta del re stesso, che fu pure ricevuto con tutti gli onori, secondo uno ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e il ringraziamento di Isabella, da R. Renier, Del Pistoia, in Riv. stor. mantovana, I (1885), p. 75 n. 1 (e cfr. Giorn. stor. d. e sonetti satirici senza nome d'autore, tratti per la prima volta da vari codici, a cura di A. Cappelli, Bologna ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] qualifica appare indicata di suo pugno nell'unica partitura completa d'opera mantovana conservata (opera pastorale, 1701) e nei libretti degli anni seguenti, per l'ultima volta nel 1707. Ultimo grande spettacolo musicale a Mantova prima dello scoppio ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...