CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] mostrò - pur nell'esibita disposizione a "servire", ancora una volta, come agente segreto, pretendendo, a tal fine, non volendo 165; M. Vaini, La distrib. della proprietà terriera e la società mantovana dal 1785 al 1845, I, Milano 1973, p. 181; Diz. ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] consorte di Maria Teresa imperatrice. Essa portò l'eredità mantovana del Monferrato ai Lorena, che la mantennero fino al 1663-64, con i figli, in seguito all'avanzata turca. Questa volta, anche Leopoldo e la sua famiglia si ritirarono a Linz. Il ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] 1-86, apposto in calce alle due ristampe dell'edizione mantovana (1562) del S. Yĕṣīrāh, Varsavia 1884 e Gerusalemme ss., 167 s., 174 s. La sezione biografica introduttiva fu edita più volte in precedenza (sulla base d'uno o due soli manoscritti): da A ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] alla politica dei Veneziani, colte nel corso della missione mantovana, fecero concepire al F. il progetto di interessare Colleoni a Malpaga. Nel 1466-67 rivestì per l'ultima volta un incarico di responsabilità in Terraferma: podestà a Padova, benché ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] ripercussioni romane della crisi senese trovano ancora una volta nel carteggio del C. i resoconti più di Mantova, commissionò al Palestrina due mottetti da eseguirsi nella chiesa mantovana di S. Barbara in occasione della festa della santa.
L ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] effettuò acquisti di case e terreni nella città e nel contado mantovani).
La qualifica di magister, che accompagna il nome di suo vedremo emergere di lì a poco.
Alcuni anni dopo era la volta dell'organo per la chiesa abbaziale di S. Benedetto Po: ad ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] "in publico" del "commercio" che han con lei. Troppe volte "offeso nell'honore" il G. dall'indegna consorte, la quale contabilizza il G. in una lettera del 13 ott. 1618 alla corte mantovana - è stato compensato con 10 ducati al mese. Poiché non ne ha ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] da parte di Francesco II e Ferdinando. Ancora una volta i veneti sono i migliori testimoni. Pietro Gritti, a VII, Venezia 1907, p. 84 n. 7; Raccolta d'alcune rime di scrittori mantovani..., a cura di E. Cagnani, Mantova 1612, p. 9;A. Morosini, Hist. ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] questo).
In quanto invece al raffaellismo, che per la prima volta a Verona col D. è avvalorato a nucleo della nuova le nuove idee figurative, in primo luogo le istanze raffaellesco-mantovane e parmigianinesche.
Degli otto figli del D. e Margherita, ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] maggior parte. Tra il 1629 e il 1630 la questione mantovana era giunta a un punto cruciale e Venezia, fedele alla nel 1648 - ma non andò oltre un terzo posto e una sola volta, lasciando l'interrogativo sul perché a una figura del suo prestigio e dal ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...