LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] 1596, ancora sul fronte delle pale d'altare, fu la volta di due tele piuttosto macchinose.
Provenienti dalla chiesa del Ponte grave incrinatura delle relazioni del L. con la corte mantovana e conseguenti strascichi legali: tali fatti danno la misura ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] di P. Cherubini, Roma 1997, ad indicem; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai -633; G. Pecorari, Il palazzo del cardinale F. G., in Civiltà mantovana, n.s., IX (1985), pp. 9-34; R. Signorini, " ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] sfociarono in lotta aperta nel 1282: il C., ancora una volta alleato al conte del Tirolo, venne scomunicato dal vescovo di confronti degli Scaligeri. Appartenente alla celebre famiglia mantovana, il nuovo vescovo, fidando soprattutto sull'appoggio ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] 1937, pp. 307, 311; R. Navarrini, Tre lettere di F. L. su Solferino, in Civiltà mantovana, V (1972), 30, pp. 395-421; Ed. nazionale delle opere di A. Volta. Indici delle opere e dell'epistolario, Milano 1974, I, sub nomine; R.G. Boscovich, Lettere a ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] 17 giugno 1588 il L. era stato segnalato alla corte mantovana in una lettera inviata dal cardinale Scipione Gonzaga; e il Pacis, operazione edilizia nella quale si fece ancora una volta ricorso allo strumento dell'enfiteusi: il L., locatario dei ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] colpo di mano che eliminò dalla scena politica mantovana Rainaldo Bonacolsi detto Passerino, vicario imperiale di 668, 670 ss., 692 ss., 700 ss., 718; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] la città emiliana fino al gennaio 1318, quando la preminenza mantovana venne a cessare.
L'invio di questo "miles probus", ".
Nel 1327-28 il D., esule, compare per l'ultima volta alla ribalta politica, assumendo per conto di Ludovico il Bavaro la ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] finora ritenuto senza fondamento un ritratto del L.; le fattezze del volto sono però identiche a quelle della placchetta con A. Doria in veste Silvestro e Adriano del 1568-69), destinati alla chiesa mantovana di S. Barbara.
Convocato a Roma, il L. ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] il primo alla luce posto" (c. 1r). Le Historie furono ristampate più volte a Venezia: nel 1544 e nel 1545 da Comin da Trino, nel 1546 raro, conferma la familiarità del G. con la corte mantovana, di cui il Leonbruno fu pittore ufficiale fra gli inizi ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] esercito per ristabilire con decisione l'autorità dei duchi mantovani. Ma questa prima occupazione di tre mesi non plurilinguismo temperato dal gusto e dal buon senso, che ancora una volta si misura più che su una teoria astratta con il ricorso alla ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...