DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] a quello in un solo volume; nello stesso anno stampate più volte in base alla richiesta del pubblico. È un genere di largo tenta di conquistare un ruolo culturale preciso nella corte mantovana: nell'esordio del canto settimo lo vediamo infatti ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] si succedevano gli eventi, come dimostra il carteggio intrattenuto dal M. con vari ministri mantovani e savoiardi per conoscere tempestivamente - e fornire a sua volta - i retroscena o i particolari di opzioni politiche e di manovre diplomatiche. Il ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] fine del Quattrocento (in valenziano fu impresso la prima volta a Valencia nel 1490; poi in castigliano, Valladolid cortigiano. Intorno al "Carcer d'amore" e al "Tirante il Bianco", in Civiltà mantovana, s. 3, XXIX (1994), pp. 45-69; A. Luzio - R. ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] con dedica al Neri, e tre anni dopo l'edizione, questa volta in volgare, del canzoniere inedito di A. Baiardi parmigiano, corredata dei lavori, ed il 1785, anno di scioglimento della giunta mantovana, il F. - che pur conservava le sue precedenti ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...]
Il suo nome compare a Chiari nei Libri di provvisione per l'ultima volta il 9 apr. 1470: in questa data probabilmente si accingeva a partire, ., 778). Il tentativo di avvicinarsi alla corte mantovana produsse un componimento in onore di Isabella d' ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] di poesia come ci testimonia A. Viviani: "quando venne la prima volta in casa di Papini" - nel 1914 iniziò la corrispondenza tra il F amata Gioia, in realtà Ida Maroni, graziosa signora mantovana di origini ebree. Questa raccolta fu dedicata alla ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] alla marchesa Isabella d'Este e ad altri personaggi della corte mantovana, che coprono un arco di tempo che va dall'ottobre del Gonzaga sulle cose bolognesi, commenta per lui di volta in volta la situazione politica italiana, si congratula per i ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] Secondo il Mazzuchelli (p. 426) esso fu stampato la prima volta a Mantova a spese di Isabella d'Este nel 1516 (il d. [ma 1909], pp. 266 s.; L. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli Cisi, Roma 1954, ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] , procurò al B. i favori della corte mantovana, presso Ludovico Gonzaga e soprattutto presso Isabella d sonetti patriottici di poeti dell'estremo Quattrocento, Pisa 1895), oppure edite per la prima volta (dai mss. Est. ital. n. 809 [α M. 7,15] e ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] . 278; D'Arco, 1857, I, p. 77). A sua volta aprì a Mantova una scuola di pittura che fu frequentata, tra gli Mantova 1763, pp. 18, 64; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane, Mantova 1774, II, p. 147; L. Lanzi, Storia pittor.. d. Italia ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...