DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] influenti, ad assumere una tale responsabilità in quella particolare congiuntura storica. I festeggiamenti forse più convinti si tennero a Voltaggio, dove il D. aveva vasti possedimenti, e a Genova presso l'oratorio di S. Maria del Gonfalone, di cui ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] fu fatto prigione".
Riconosciuto dal duca di Savoia - il quale s'affretta ad annunciare al re di Francia la presa di Voltaggio, citando, tra i "prisionniers" illustri, il C. "napolitano leur general et du conseil de guerre du roy d'Espagne" -, il C ...
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ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1320 da Daniele di Lanfranco e da Marietta Giustiniani, nel 1349 fu inviato a Monaco dal doge Giovanni Murta per sorvegliare i nobili fuorusciti. Tornato [...] un tumulto il 13 ag. 1370; l'A., che era riuscito a fuggire, fu poi preso e confinato nel castello di Voltaggio presso Genova, donde venne liberato solo per l'intervento del cardinale di S. Sabina, Stefano Teobaldeschi. Ritiratosi a vita privata ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] di interesse strategico, come la fondamentale posizione di Portovenere. Venne inoltre riscattato l'importante castello di Voltaggio, in Oltregiogo, che proprio a causa delle difficoltà economiche conseguenti alle spedizioni spagnole aveva dovuto ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] questione del marchesato di Zuccarello, si allea col re di Francia e assale la Repubblica di Genova, sconfiggendola a Rossiglione, Voltaggio (9 apr. 1625) e alla Pieve (11 maggio). L'arrivo a Genova della flotta spagnola comandata dal marchese di ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] duca; ma il latore della proposta, Stefano Spinola cognato del D., fu catturato dai collegati nella rotta genovese di Voltaggio e liberato dopo alcuni mesi per intervento del D., solo per essere incarcerato, appena tornato a Genova, dal sospettoso ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] situazione politica sembrava essere del tutto favorevole al Fregoso. Egli aveva, infatti, riconquistato Sarzana, Levanto, Portovenere, Monaco, Voltaggio e altri castelli minori ancora in mano a Filippo Maria Visconti o a ribelli appoggiati da Milano ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] de Watteville, dal cavalier Cattaneo d'Ary, da Giacomo Spinola, Clemente Della Rovere e Leonardo Ravaschiero, e sbaragliate a Voltaggio il 9 aprile dai Franco-Sabaudi. La nuova disfatta rese "chiaro che non era possibile potere riuscire cosa veruna ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] di guerra. Inoltre il F. doveva ottenere da Carlo V il riconoscimento della giurisdizione di Genova su Novi, Ovada, Gavi e Voltaggio e la rinuncia del duca di Milano Francesco Sforza a qualsiasi pretesa di signoria su Genova, nonché il diritto dei ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] stata data all'Assereto, e nella versione dello stesso tema, di notevole qualità, conservata nel convento dei cappuccini di Voltaggio (Romano, 1978, pp. 136 s.). A queste possono essere associate le due versioni, variate nelle figure dei carnefici ...
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voltaggio
voltàggio s. m. [der. di volta3, sul modello del fr. voltage]. – Francesismo usato talora in luogo di tensione elettrica o di differenza di potenziale elettrico o anche di forza elettromotrice: v. di una pila; alto, basso v., ecc.
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...