GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] quel pontefice: nella Scala santa, il gruppo degli Angeli con la Croce nella volta dell'atrio, e, informato delle cose diLucca, Lucca 1721, ad nomen; T. Trenta, Guida del forestiere per la città e il contado diLucca, Lucca 1820, ad nomen ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] e la tecnica da lui divolta in volta usata. La forma più usuale escono dalla chiesa. Sulla facciata di S. Martino a Lucca è invece visibile l'architetto del duomo di Pisa (ante 1311). La figura, rivolta in direzione di s. Giovanni (il santodi cui l ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] è citato per la prima volta con l'appellativo di Pela, che in seguito novità di Donatello e degli altri giovani artefici: il santo è di Paolo Guinigi, signore diLucca, indirizzati rispettivamente a Leonardo Mocenigo e Marino Caravello, procuratori di ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] di un modello classicista, ma le fattezze aspre del voltodi Alessandro Contarini al Santodidi H. Burns - C.L. Frommel - L. Puppi, Milano 1995, pp. 185-187, 309; M. Rossi, La poesia scolpita. Danese Cataneo nella Venezia del Cinquecento, Lucca ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] sopra la Fortificazione della città diLucca (Arch. di Stato diLucca) riguardante la zona del baluardo di S. Pietro, in cui . Questo tabernacolo echeggia la forma di quello del VoltoSanto, nella stessa chiesa, di Matteo Civitali, ma con sagoma ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Antonio da Lucca e Raffello di Sandro, specie in qualche volto, e di Guillaume di Marcillat, nel di studi… 1990, a cura di G.C. Sciolla, Torino 1991, pp. 94-105; Dal Rosso a Santidi Tito. Guida alle opere. La maniera moderna nell'Aretino, a cura di ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] dal 1568, Alberico diede un nuovo volto alla città vecchia, sorta attorno alle mura di drastici interventi di ridipintura, di essa rimane solo una figura disanto Ducato diLucca, VIII, Lucca 1822, pp. 98 s.; C. Frediani, Notizie della vita di A. ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] dell'Annunziata a Pontremoli, il cui disegno deriva da quello della cappella del VoltoSanto nel duomo diLuccadi Matteo.
Scomparsa la decorazione della cappella del palazzo pubblico diLucca, che fu commissionata al C. nel 1531, l'ultima opera in ...
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Andrea di Jacopo d'Ognabene
L. Gai
Orafo pistoiese, noto dal 1284 e operoso fino al 1320 circa. Già maggiorenne nel 1284 (Gai, 1984, p. 57), nel 1287 doveva essere pagato per un calice da lui "rifatto", [...] , Il maestro della croce di Convalle e il ''fregio'' del VoltoSanto, in Il secolo di Castruccio. Fonti e documenti di storia lucchese, cat., Lucca 1983, p. 164.
L. Gai, L'altare argenteo di San Iacopo nel duomo di Pistoia. Contributo alla storia ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario diLucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] suoi carnefici, e si affacciano, in massa indistinta, i volti degli astanti. Il torso pallido e il terribile voltodi vecchio del santo rivelano un'ascendenza combinata di naturalismo bolognese e luminismo postcaravaggesco. Il piviale e il pastorale ...
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volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
barbone
barbóne s. m. [accr. (e, in alcune accezioni, der.) di barba1]. – 1. a. Lunga e folta barba: incuteva rispetto con quel suo b. bianco; anche nel senso fig. e scherz. di noia: a sentire quella conferenza m’è venuto un b. che non ti...