VERGIOLESI
Piero Gualtieri
– Famiglia pistoiese attiva dal XII al XVI secolo. Il primo membro conosciuto è tale Guido, i cui eredi risultavano nel 1137 possessori di un pezzo di terra posto a Pacciana, [...] dalle milizie di Giovanni Acuto; e del cugino Giovanni di Bertino, attivo fra Pisa e Lucca, che per la città del VoltoSanto fu anche ambasciatore presso l’imperatore Venceslao IV di Lussemburgo nel 1381 (da segnalare, per altri motivi, è anche la ...
Leggi Tutto
CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] e Paolo della Pinacoteca civica di Cremona (meno convincente appare l'attribuzione al C., proposta dal Bologna [1959], del VoltoSanto del Museo della Floridiana a Napoli, che deriverebbe da un probabile modello di B. Bermejo).
In un tempo posteriore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni in cui l’Occidente rigenera la lingua latina declinandola nei moderni linguaggi [...] dipinte su tavola e icone portatili realizzate in oro, argento, avorio, smalto. Icone spettrali e temibili come il VoltoSanto totemico (sec. XIII) conservato nella cattedrale di Laon, in Piccardia, oppure icone miracolose e toccanti come la Vergine ...
Leggi Tutto
ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] di Volterra, ma con quella di S. Juan de las Abadesas in Catalogna), i crocifissi derivati in diverse regioni dal "VoltoSanto" di Lucca, il crocifisso della cripta del duomo di Bologna nei suoi rapporti con la scultura francese della metà del sec ...
Leggi Tutto
LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] essi tirano debbono sostare (di S. Giacomo in Spagna, di S. Lubenzio a Dietkirchen, della cintura della Madonna a Prato, del VoltoSanto a Lucca); immagini "acheropite" ossia non dipinte da mano umana; 4. anch'essa è dovuta a due distinti fattori: l ...
Leggi Tutto
STAGI
Luisa BECHERUCCI
. Scultori versiliesi fioriti tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI.
Lorenzo, nato presso Pietrasanta intorno al 1455, ivi morto nel 1506, collaborò probabilmente col Civitali [...] nei lavori del duomo di Lucca (coro, intorno al 1478; fregio del tempietto del VoltoSanto, 1482; parti del sepolcro di S. Romano, 1490), come fanno supporre successivi rapporti con quell'artista e il palese influsso dei modi di lui nelle sue opere ...
Leggi Tutto
RAPONDI
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia lucchese del consortato dei Panichi, e nobile di torre, fu della cerna potentium bandita il 1308, all'avvento della fazione di parte nera. Già dalla fine del sec. [...] attestata dal testamento, dettato il 24 febbraio 1413 in Parigi, nel quale dispose di essere sepolto nella cappella del "VoltoSanto" presso la chiesa degli Agostiniani di Bruges. Al contrario, colà morto il 1 febbraio 1415, ebbe sepoltura nella ...
Leggi Tutto
KESSELS, Mathieu
Arthur Laes
Scultore, nato a Maastricht il 20 maggio 1784, morto a Roma il 3 marzo 1836. Apprese l'arte dell'oreficeria a Venlo, studiò quindi a Parigi, ad Amburgo, e a Pietroburgo. [...] nella chiesa di S. Giuliano dei Belgi a Roma, alcune opere di carattere religioso: Cristo alla colonna, Mater dolorosa, VoltoSanto, Pietà, Gli Evangelisti, ecc.; soggetti mitologici: Amore tempera uno strale, Venere e varî busti.
Nel 1836 il governo ...
Leggi Tutto
STEIN am Rhein (A. T., 20-21)
Rudolf KAUFMANN
*
Cittadina svizzera, nel cantone di Sciaffusa, situata a 408 m. s. m., all'uscita dal Lago di Costanza del Reno, che qui è attraversato da un ponte; sorge [...] nell'interno (1583), ha, nel coro, affreschi romanici e del sec. XV e, tra altro, una rara rappresentazione del VoltoSanto. Il convento e il chiostro nel loro aspetto attuale risalgono ai secoli XIV-XVI, specialmente a David di Winkelsheim (1499 ...
Leggi Tutto
ROCOCCIOLA, Domenico
Domenica Fava
Tipografo, nato a Modena nel sec. XV, ivi morto intorno al 1506. Nella Modena del Quattrocento il R. rispecchia con la sua attività i bisogni e le tendenze culturali [...] del Lichtenberger nell'edizione latina e in quella italiana (1492), la Vita di San Geminiano del Parente (1495), la Legenda del voltoSanto (s. a.), ecc. La sua attività si prolunga nel Cinquecento e la tipografia da lui fondata continua sin verso il ...
Leggi Tutto
volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...