Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] società veneziana, a cui la stampa a sua volta dà un apporto di prim'ordine, in termini . Connell, Books and Their Owners, pp. 167, 180.
63. E. Bertanza - G. Dalla Santa, Maestri, scuole, pp. 298, 322, 323.
64. S. Connell, Books and Their Owners, ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] progettata dal prelato, Reuwich produsse una serie di grandi vedute delle città incontrate lungo l'itinerario alla volta dei luoghi santi e le sue incisioni servirono da modello a Wolgemut per l'illustrazione della Cronaca di Schedel; e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] passo" dell'amata e/o delle amate, il mutamento deciso di rotta, il puntare alla volta della "fida stanza", al "porto" della "santa magion" del cielo.
Impensabile un percorso del genere in dialetto. Impensabile un Petrarca ricalcato in veneziano ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] spopolò e divenne solo un intermediario dei commerci diretti al Ghana. L'esercito almoravide, impegnato nel ǧihād (guerra santa) volto all'islamizzazione dei popoli a sud del Sahara, nel 1054 attaccò e distrusse A. Il decadimento del nucleo abitato ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] e alla sua aurea architettura ducale (aspetto, quest'ultimo, sul quale si dovrà ritornare più volte).
Ma vi è altro, da aggiungere. Poiché Santa Maria dei Miracoli può essere considerata il prototipo e insieme l'evento saliente della squillante e ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 8, 11; Lellia Cracco Ruggini, Aquileia e 'Concordia'. Il duplice volto di una società urbana nel IV secolo d.C., in AA.VV., , Hannibal, 2, 8; Lucanus, Pharsalia, 2, vv. 396 ss.; Santo Mazzarino, Il pensiero storico classico, II, 1, Bari 1966, pp. 212 ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] secolo che le acque salmastre vengono definite le "sante mura della patria" (360).
La formula non 1416, ivi, Senato Misti, reg. 51, cc. 112v-113.
415. A volte sono costruite utilizzando vecchie navi fuori uso, J.-C. Hocquet, Voiliers et commerce, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] la pace cedendo l'isola al Turco, aveva preso l'isola fortificata di Santa Maura, o Leucade, sita tra Cefalonia e Corfù, non lungi dalla costa dell'Acarnania; era stata indi la volta della Prevesa, città poco più a nord, sulla costa. Conforme a ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] ricchezza, dal mare. In contrasto con le tue direttive volte a suscitare in tutto il paese una nuova e 317-346).
48. V. ibid., pp. 321-322.
49. Come mise in luce Santo Peli, in questa società entrarono la Terni, l’Ilva, la Piombino, l’Ansaldo, la ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] la medesima articolazione compositiva: due ordini di colonne binate collocate su alti zoccoli separano nicchie ospitanti statue questa volta di santi (o di religiose allegorie) e nello spazio centrale, al posto del Barbaro, si erge su un alto ...
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volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...