FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] Moscati, 1987).
I pezzi, menzionati per la prima volta nell'edizione delle Vite di Vasari del 1568, sono .; Pisa, Arch. capitolare, c. 88, G. B. Totti, Descrizione del Campo Santo pisano nella forma di dialogo (ms., 1593), cap. IV, c. 341;Firenze, ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] del tempo, dal tratto semplice e severo, volto a ispirare nei circostanti effetti di rispettabilità e notarile, busta 1261, test. n. 947 (in atti Cesare Ziliol); Santo Uffizio, busta 13; B. Gamba, Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] antichi, ricordò Bayle, J. Toland e ben 5 volte "Benedictus de Spinoza", negatore dell'intelligenza e della 111 s.; A. Maggiolo (con Ant. Poppi), Francescani conventuali del Santo soci dell'Acc. Patavina, in Atti e memorie dell'Acc. Patavina di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] dichiarò di essere "compagnio di Giuliano e Antonio di Francesco di Santo Gallo" e di tenere con questi "bottega a pigione da e di Simone del Pollaiolo, detto il Cronaca - per la volta a botte in pietra del vestibolo della sagrestia di S. Spirito. ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] Torino il 23 giugno 1860.
Tra i primi a testimoniare circa la santità di G. fu don Giovanni Bosco in due elogi funebri, poi San Giorgio Canavese 1987, ad indicem; U. Levra, L'altro volto di Torino risorgimentale (1814-1848), Torino 1988, ad indicem; G ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] Assunta, in base alle somiglianze tecniche e tipologiche con il volto della S. Caterina da Siena dell'oratorio di Fontebranda. 1490.
Nel 1492 firmò la Madonna in trono col Bambino e santi per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Montepescini, conservata ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] Agostino e dei suoi figli, in cui è ricordato per la prima volta Domenico. Un'analoga vendita ebbe luogo il 21 febbr. 1344. Per di due rilievi di sarcofago (Traslazione del corpo di un santo, Il santodistribuisce i beni ai poveri), di una figura ...
Leggi Tutto
CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] . Riuscito a penetrare in città, il C. venne ferito al volto da un colpo di moschetto mentre partecipava alla difesa; nondimeno si sue entrate e degl'estimi, trascurata nella cura del Santo Monte e luoghi pii, afflitta nelle discordie de' cittadini ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] ed elegiaco. Contemporaneo è il bozzetto con S. Pietro Martire, in cui il corpo del santo è dissimulato in un ampio mantello dal quale fuoriesce il capo con il volto illuminato da una visione estatica. L'ultimo bozzetto è del 1743, quando il G. aveva ...
Leggi Tutto
DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] , ms.); il 29 maggio 1492 è chiamato per la prima volta maestro (Ludwig, 1905, p. 38). Doveva aver quindi organizzato che non si comprende a quale opera possa riferirsi; di Due santi, non meglio identificati, della Kress Collection e del ritratto di ...
Leggi Tutto
volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...