CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] la Madonna dei sette dolori del convento di S. Rosalia in Cagliari, una volta attribuito (R. Deloga, in Guida d'Italia del T. C. I., soltanto lo scomparto centrale con le Stigmate del santo, e l'Antiquarium Arborense altre nove tavole: quattro ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] c.) nella stessa chiesa e la Vergine con s. Anna e santi della chiesa di S. Bonaventura, al Palatino. La Budde (1930, febbr. 1707. "Era di mediocre statura, ilare, e giocondo di volto, di colore ulivastro, di complession forte, e robusta, e di buon ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] testa e i tratti classici e composti del volto (in assenza di una tradizione iconografica specifica) ovali che rappresentano l'Incoronazione di Maria (ai cui piedi figurano i santi protettori di Firenze) e l'Allegoria della Toscana e di Firenze che ...
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Goya, Francisco
Eugenia Querci
Interprete del suo tempo e anticipatore della modernità
Uomo colto e artista originale, Francisco Goya ha anticipato con le sue opere e il suo stile molte tendenze dell'arte [...] non c'è distinzione, come spesso in passato, tra l'azione del santo e il mondo profano: la scena è infatti ambientata in un contesto anche suo maestro e fratello della moglie Josepha, il volto è raffigurato con una naturalezza straordinaria, con lo ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] S. Pietro. In merito alla connotazione stilistica del santo è stata avanzata l'interessante ipotesi di un contatto del ) sulla base dell'accentuazione quasi caricaturale della fisionomia del volto, che può trovare riscontri, per esempio, in alcuni ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] su A. G. deriva infatti da narrazioni della vita di questo santo. Come partigiana degli ortodossi, A. G. fu anche in corrispondenza fisionomica, non solo per le gravi cadute di colore sul volto, ma anche e soprattutto perché il miniatore, qui come ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] presso il Museo nazionale di Capodimonte. Segnalato per la prima volta alla fine dell'Ottocento (Cosenza, 1899, p. 172) meridionali, Messina 1992, pp. 147 s.; S. Romano, Domenico di Guzman, Santo, in Enc. dell'arte medievale, V, Roma 1994, p. 703; P. ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] , in cui la resa accurata è propria solo del volto, rendendo probabile l'ipotesi della collaborazione di un aiuto parrocchia di S. Dalmazio dove aveva sede la Confraternita dello Spirito Santo di cui era membro (Fiori, 1970), lodato nell'atto di ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] anno fu ascritto all'arte dei casolini (formaggeri). Fu Santo, il secondogenito di Servo nato nel 1539, a intraprendere il numero "83" (forse 1583) e un sole radiante dal volto umano, forse l'impresa di una famiglia o di una corporazione veronese ...
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GALIMBERTI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
Le notizie riguardanti la vita e l'opera del G. sono piuttosto scarse. Secondo il De Boni (1840), nacque a Venezia nel 1755; e il Moschini (1830 circa, p. [...] il giornale creato da V. Barzoni e uscito per la prima volta il 16 maggio 1797. Le tavole rappresentavano i luoghi del crudele Del G. il Donzelli (pp. 94 s.) ricorda una figura di santo posta sotto il coro della chiesa dei Servi a Venezia non più ...
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volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...