PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] Francesco. È infine probabile che Parri abbia realizzato il volto della Vergine e il coronamento architettonico del trono dell’ città, avvenuta nella Quaresima del 1428, quando il futuro santo spinse gli aretini a distruggere una fonte di età pre ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] cistifellea, il cui apice, secondo lo J., sarebbe sempre volto verso l'alto, e il cui canale di secrezione condurrebbe di questi che, con il Severino, ebbe come paziente il futuro santo Andrea Avellino.
Le due dichiarazioni giurate, del 15 apr. 1614 ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] del capitolo provinciale nel 1730 e nel 1734; più volte esercitò la carica di consigliere della congregazione; infine dal 1736 XXIII s.): "Il commerzio colle creature, quanto si voglia santo, e regolato, ci dà sempre un certo sapore di creatura; ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] non venne eseguito molto tempo dopo. Così se il volto della Madonna ricorda la Madonna col Bambino di P. chiesa del Carmine a Luino.
È invece improbabile siano del D. le due Sante dell'Ordine carmelitano, già nella chiesa di S. Antonio a Lugano, oggi ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] orafa senese cui G. diede un suo personale, felice e innovativo contributo di matrice limosina nella realizzazione dei volti dei santi, non in metallo - come, per esempio, nei reliquiari di s. Felicita e s. Flaviano della cattedrale di Montefiascone ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] pareti e sulle cantorie, all'interno di un complessivo intervento volto a riqualificare l'area presbiteriale, avviato a partire dal 1651 la chiesa di S. Sofia, una Madonna con Bambino e santi, oggi in sagrestia, e una Madonna con Bambino e le anime ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] . 105): questa dimostra oltre ogni dubbio che il presunto volto di Buffalmacco nelle Vite vasariane non sia un prodotto d 1810, pp. 96-100, 118, 150 s.; G. Rosini, Lettere pittoriche sul Campo Santo di Pisa, Pisa 1810, pp. 20-23, 29 s., 105, 116-121, ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] nel novembre 1595-aprile 1597, a Padova una volta come giudice del maleficio, due volte come vicario, a Verona come vicario, a - ironizzava sempre più sarcastico l'autore del Pastor fido - il santo "pur dal Dottore, che del resto non v'è pericolo". ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] a Bologna.
Qui doveva essere contenuta la preziosa reliquia del capo del santo, donata con breve papale del 10 giugno 1743. In una lettera degli orefici e argentieri di Roma, carica che ricoprì più volte fino alla sua morte (Bulgari, pp. 530, 533). ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] la fonte della medesima, che la comunica al Figliuolo e allo Spirito Santo. Dunque uno solo altresì deve essere il principio, l'origine, la se i Giansenisti siano Giacobini, Roma 1794, volto a confutare le Lettere teologico-politiche del Tamburini ...
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volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...