GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] restituiva in favore di Montecassino, beni immobili di proprietà della stessa abbazia, nonché di quella di S. Vincenzo al Volturno e di altre due chiese dedicate alla Vergine, da lui goduti in affitto per lungo tempo. La circostanza è evidente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La decadenza delle citta
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molte città romane, nei secoli che vedono il passaggio dall’antichità [...] a sua volta un inarrestabile declino e un definitivo abbandono nell’841, e risorge poi nell’856 in un’ansa del Volturno, sito considerato più sicuro. Il caso di Napoli è più complesso, ma non può non essere considerato paradigmatico il provvedimento ...
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TROJANO, Stanislao
Federica De Rosa
TROJANO, Stanislao. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1889, primogenito dei sei figli avuti da Luigi con Anna Bini Trani.
Nel 1907 s’iscrisse al Real Istituto di belle [...] Trenta e Quaranta, Trojano fu impegnato nei restauri del ciclo di decorazioni murali della cripta di S. Vincenzo al Volturno (1932-33), si occupò del descialbo, del consolidamento e in parte dello stacco degli affreschi della cappella Loffredo in ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] Alife, Herzog von Apulien; D. Marrocco, Note storiche sulla contea di Alife, in Annuario 1975 dell'Associazione storica del medio Volturno, Napoli 1975, pp. 122 ss.; G. Tescione, Roberto conte normanno di Alife, Caiazzo e Sant'Agata dei Goti, in Arch ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] rieletto deputato nel 1929 e nominato senatore nel 1935. Fu anche amministratore del Banco di Napoli e presidente dell'Ente autonomo Volturno.
Morì a Sarno, presso Salerno, il 9 sett. 1943.
Tra le opere del G., oltre quelle già citate, si ricordano ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] e l'esilio di G. M., in Boll. stor. mantovano, III (1958), 11-12, pp. 460-489; Id., G. M. nel 1860. Da Genova al Volturno, ibid., IV (1959), 15-16, pp. 267-294; Id., G. M. 1861-1866. La terza guerra d'indipendenza, in Atti e memorie del Museo del ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] a Salerno incontro a Garibaldi: era con lui sul treno che giunse a Napoli il 7 sett. 1860. Fu poi sul Volturno a coordinare il servizio delle ambulanze.
Dopo l'unificazione, l'attività della D. andò gradualmente affievolendosi. Nel 1867, mentre si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] (ed.), La Sabina medievale, Cinisello Balsamo 1985, pp. 34-59.
R. Hodges, In the Shadow of Pirenne: San Vincenzo al Volturno and the Revival of Mediterranean Commerce, in R. Francovich - G. Noyé (edd.), La storia dell’Alto Medioevo italiano (VI-X ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] 242, 251, 446-451; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, ad indicem; A. Mangone, L'esercito napoletano dal Volturno a Gaeta, Napoli 1972, pp. 191-194; Annuario militare del Regno d'Italia, 1861-78; T. Sarti, Il Parlamento subalpino ...
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NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Ernesto PONTIERI
Mario TORSIELLO
Nel decennio 1931-40 lo sviluppo edilizio di Napoli, favorito dall'importanza sempre maggiore [...] Lattari per avere il tempo di distruggere il porto di Napoli; ma ben presto dovettero cedere e ripiegare verso il Volturno all'avvicinarsi delle avanguardie alleate che il 30 occuparono Pompei e Nocera.
Contro tanta ferocia tedesca, che aveva offeso ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...