STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] da Astolfo, nell'ottobre del 752, una nuova ambasciata costituita dagli abati di Montecassino e di S. Vincenzo al Volturno, monasteri siti in territorio longobardo, ma legati da stretti vincoli al papato. Il re rifiutò però ogni accordo, imponendo ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] fu suo auditore al corso di diritto civile. Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel novembre dello stesso anno, in una lettera da Napoli, il C. annunziava al Borromeo il ritrovamento del manoscritto originale ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Pietro e Paolo a Itala presso Messina; le abbazie di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa (vallombrosana), che da ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] , Salerno, Brindisi, Conza e Aversa, cui destinò rispettivamente i vescovi di Patti e di Famagosta, l'abate di S. Vincenzo al Volturno, il priore di S. Maria Nova di Roma e un membro della congregazione dei chierici di S. Paolo di Aversa.
Le persone ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] cui Enrico VI e Costanza avevano arricchito il patrimonio della Chiesa capuana al tempo dell'arcivescovo Matteo: Castel Volturno e il feudo di Landolfo Compalazio, successivamente baronia di Rossella. Pure, a differenza del suo predecessore Matteo e ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] , come testimoniano per es. l'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano, gli affreschi di S. Vincenzo al Volturno e di S. Benedetto a Malles, un manoscritto proveniente da Nonantola (Vercelli, Bibl. Capitolare, CXLVIII), il crocifisso di Ariberto ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] vescovile consente a Montevergine di acquisire un vasto patrimonio fondiario sull'esempio di Montecassino, S. Vincenzo al Volturno, Cava de' Tirreni, diventando così al termine dell'età normanna uno dei più ricchi proprietari terrieri dell ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] come suffraganea della Chiesa romana (24 settembre) e pochi giorni dopo (10 ottobre) un privilegio per S. Pietro al Volturno che conseguì la diretta dipendenza dalla Chiesa romana; inoltre presenziò all’omaggio feudale al papa prestato dal duca di ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] , il monastero di S. Maria in Canneto conteso probabilmente (Brienza, p. 46) dal monastero di S. Vincenzo al Volturno, anch'esso allora trasferito a Capua. Assume un particolare rilievo, e va perciò sottolineata, la specificazione delle esenzioni ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] parziale di quest'ultimo nei confronti degli abitanti. Nel contempo contestò i diritti della Chiesa capuana su Castel Volturno, donato dall'imperatore Enrico VI, e sulla baronia di Rossella, feudo delle famighe Filomarino ed Eboli. Il conflitto ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...