Comune della prov. di Caserta (30,9 km2 con 3705 ab. nel 2008). Il centro è situato a 612 m s.l.m. sul versante orientale del massiccio omonimo, in posizione dominante tutta la piana del Volturno.
Nelle [...] vicinanze si trova il santuario di S. Maria dei Lattani, fondato da s. Bernardino da Siena nel 1430: la chiesa ha un maestoso portale e conserva importanti opere d’arte. Di grande interesse il chiostro ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] presso la sorgente del Volturno, su un colle calcareo alla confluenza dei torrenti Carpino e Sordo.
La posizione viaria ne faceva un nodo importante per le comunicazioni a S con Bovianum-Beneventum, a N con Aufidena e la valle del Sangro, a O con ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] . di Napoli a.a. 1968-1969; G. de Francovich, La pittura medievale campana: il ciclo dell'oratorio di S. Vincenzo al Volturno, Univ. di Roma a.a. 1969-1970; G. Cavallo, Struttura e articolazione della minuscola beneventana libraria tra i secoli X-XII ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] Capua Vetere (mentre l'odierna Capua, sul Volturno, corrisponde all'antica Casilinum dove si rifugiarono nell'840 gli abitanti dell'antica C.).
Il primitivo centro osco fu trasformato in città dagli Etruschi, pare nella seconda metà del VI sec. a. C ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] römischen Steindenkmälern zweier Landstädte Mittelitaliens, ivi 1979; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del Monastero di S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980; B. d'Agostino, A. La Regina e altri, Sannio e i Sanniti - Pentri e Frentani dal VI ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] d'Oltralpe e, come hanno dimostrato almeno per il vetro e gli smalti i recenti scavi a S. Vincenzo al Volturno (San Vincenzo al Volturno, 1985), anche in Italia. Il piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092) mostra all'interno della cinta ...
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Vedi ALFEDENA dell'anno: 1958 - 1994
ALFEDENA (Aufidēna)
L. Rocchetti
Antica città nell'odierna provincia di Aquila, già abitata dalla tribù sannitica dei Caraceni (Tol., iii, 1, 66) situata nella valle [...] da alte montagne, malgrado le comunicazioni possibili con l'Adriatico attraverso il Sangro e con il Tirreno attraverso il Volturno, determinò lo sviluppo e la persistenza di una civiltà caratteristica di un popolo guerriero che mantenne i suoi usi ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] di Silvestro Lega e partecipò, dopo la chiusura della mostra livornese dell'86, alle riunioni della trattoria del Volturno a Firenze, dove si dibatteva il problema della mutazione della "macchia" in senso impressionista. Nonostante la sua attiva ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 11°).All'impiego del c. si uniformarono gradualmente molti centri benedettini strettamente legati alle vicende cassinesi (S. Vincenzo al Volturno, fine sec. 11°; S. Liberatore alla Maiella, 1100-1110; S. Clemente a Casauria, 1152-1180; Santa Sofia a ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] e l’inizio di ottobre 1860, dopo l’ingresso di Giuseppe Garibaldi a Napoli, Pellegrini partecipò alla battaglia del Volturno e nel novembre 1862 fu presente alla visita partenopea del principe di Galles – Albert Edward, figlio della regina Vittoria ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...