FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] d'Ambrogio, Jacopo di Piero Guidi e N. Lamberti nel duomo, gli trasmisero un nuovo senso della corporeità, del volume e della plasticità. In ciò si manifestava un'aspirazione ad afferrare la realtà, cui contribuiva anche uno studio più intenso ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] appare analitica, fedele al dato visivo.
Il G. fu anche autore di alcuni disegni da cui furono tratte incisioni per illustrare volumi a stampa. Per l'opera di G. Teti Aedes Barberinae ad Quirinalem (pubblicata a Roma nel 1642), creò le incorniciature ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] o della celebrazione fine a se stessa. Un'acquaforte che riproduce il dipinto Le catacombe di S. Gennaro è contenuta nel volume Rimembranze storiche e artistiche della città di Napoli, pubblicato a Napoli nel 1846 a cura di Domenico Del Re. L ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] palazzo ducale, attirando l'attenzione di U. Boccioni, che negli Avvenimenti (1916) invitava l'artista a penetrare il volume e la forma, a frenare la naturale disposizione alla vena coloristica. Il risultato di tale processo di condensazione plastica ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] primo, a Modena nel 1655, il Soliani raccolse la Corona, il Miscuglio, la Piva e le due parti del Trionfo in un unico volume, poi più volte ristampato a Modena e a Bologna. Unica opera del B. che rimase inedita fu l'Absalon, tragedia in un prologo ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] figure panneggiate entro rigide pieghe parallele, da paesaggi con colline tondeggianti con lumeggiature auree; e, per analogia stilistica, nel secondo volume i ff.: 45 v., 50, 56 con l'incipit del libro di Ezechiele; 148 v., 149 con l'incipit del ...
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CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] per la Modernissima. Nel 1923 collaborò al Giornalino delladomenica, illustrandovi Le memorie di Takiù di G. Fanciulli, poi raccolte in volume (Torino 1926), e nel 1924 partecipò insieme con P. Bernardini, F. Mateldi, M. Pompei ed altri, alla Mostra ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] realizzò per l'Istituto Luce il documentario L'arte della xilografia in Italia, e nel 1934 collaborò al grande volume The universities of Italy, edito dalle Arti grafiche di Bergamo, con quattordici tavole raffiguranti gli edifici delle università ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] giugno 1760 e ne consacrò la cappella il 19 luglio del 1765.
L'edificio fu ultimato solo nel 1770 e nel volume pubblicato in occasione dell'inatijurazione, che contiene incisioni della pianta e alzato del nuovo seminario, il C. è chiamato "filosofo ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] di ferro con sopra incise alcune lettere, sulle cui interpretazioni si esercitarono gli eruditi del tempo, pubblicate in un volume in folio stampato in prima edizione a Venezia nel 1740 (Spiegazione di due antiche mazze di ferro ritrovate in Messina ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
volumico
volùmico agg. [der. di volume] (pl. m. -ci). – 1. In metrologia, relativo all’unità di volume: massa v. di una sostanza, il rapporto tra la massa e il volume della sostanza (lo stesso, quindi, che densità assoluta); o relativo a un...