FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] in una copia della Cosmografia di Tolomeo, e nel 1437 egli dipinse le miniature per l'opera di Sesto Pompeo Festo, volume dato a rilegare ad un certo "Andrea cartolare" (ibid., p. 103 n.). Nessuno di questi libri è stato identificato nelle attuali ...
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BELLAVIA, Marcantonio
Mario Pepe
Siciliano, se ne ignorano sia il luogo sia la data di nascita. Può solo stabilirsi, per evidenza di documenti, che tra l'anno 1668 e il 1670 egli era a Roma, dove svolse [...] si estende al frontespizio (rappresentante il Tempo che invita la Pittura a scrivere su una tavola il titolo dato, al volume, Pensieri diversi..., e sul quale appare la firma falsa del Bloemaert) e a un ritratto di Annibale Carracci, nel foglio ...
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BATTISTA di Niccolò da Padova
Mirella Levi D'Ancona
Si ignora la data di nascita di questo artista che i documenti farebbero apparire come versato in numerose arti. A Siena, nel 1425, egli avrebbe progettato [...] Bibl. Laurenziana, Edili 146), scritto da don Giovanni monaco di Vallombrosa, che ne aveva ricevuto il pagamento nel 1447. In quattro volumi, esso era stato commesso nel 1444 a Bartolomeo e a Giovanni d'Antonio Varnucci. Oltre ai Varmicci e a B. vi ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Robert Browning è conservato invece al Balliol College di Oxford. Il nome dei coniugi Browning è messo in evidenza nel primo volume (p. 74) con le firme dei visitatori dello studio dei C. nel gennaio 1860.
Due lettere di Elizabeth Barrett del gennaio ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Jenson nel 1475 e miniato per i Mocenigo (New York, The Pierpont Morgan Library, E 13), e gli Opera di Aristotele in due volumi, stampati per i tipi di Andrea Torresan0 e Bartolomeo de Blavis nel 1483 e miniati per Ugelheimer (ibid., E 41A ed E 2 ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] del materiale fu tuttavia utilizzato per illustrare dapprima Dal Vesuvio all'Etna, di R. Peyrefitte (ibid. 1954), e quindi il volume del M. e Giarrizzo (Civiltà contadina…, cit.) che ne avrebbe fornito più corposa scelta.
Per il M. la fotografia era ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] di Pian di Rota (1845-52), situata a pochi chilometri dal Cisternino di città, in cui ricorre il motivo del volume compatto da cui emerge in aggetto il pronao tetrastilo di ordine tuscanico, e, all’interno del perimetro urbano, la Gran Conserva ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] doppia rampa sul lato di via Randaccio, e nega all'interno l'asse longitudinale di simmetria che ordina la composizione del volume. La facciata principale, sul lato più stretto dell'area, si ritrae concava ad accogliere l'ingresso ed è costruita con ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] elaborò due differenti progetti per il monumento, modificando il basamento ottagonale del primo progetto in un volume dalla forma circolare, collegato alla roccia naturale attraverso contrafforti murari. Il monumento era concepito come un'estensione ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] cessare quasi del tutto la sua attività. L'ultimo lavoro cui attese fu la traduzione grafica di statue e bassorilievi per il volume di R. Garrucci, Il Museo Lateranense (Roma 1861).
Il G. morì a Roma il 30 giugno 1862.
Fonti e Bibl.: G. Checchetelli ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
volumico
volùmico agg. [der. di volume] (pl. m. -ci). – 1. In metrologia, relativo all’unità di volume: massa v. di una sostanza, il rapporto tra la massa e il volume della sostanza (lo stesso, quindi, che densità assoluta); o relativo a un...