LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] qui ebbero inizio i rapporti, in alcuni casi molto intensi, del L. con numerosi scrittori, da C. Dossi, cui dedicò il volume L'ora topica di Carlo Dossi. Saggio di critica integrale (Varese 1911; riprod. in facsimile, Milano 2003) a F. Cameroni, il ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] voll., Milano, Marelli, 1793-98; dove due tavole (Dama e cavaliere…, e Ballerini milanesi del 1580) sono copiate da quelle del volume di C. Negri, Le gratie d'amore, Milano 1602.
Vari avvenimenti di Milatio sono illustrati da incisioni del C.: fra le ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] l'E. si impegnò in almeno cinque occasioni. La prima in ordine di tempo è una serie di ritratti per il volume di Ludovico Vedriani, Dottori modonesi di teologia, filosofia, legge canonica, e civile..., stampato a Modena da Andrea Cassiani nel 1665 ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] in due parti: l'una, più breve, sulle fonti, l'altra sulla famiglia e sul diritto privato (nel 1903 era apparso il secondo volume). Gli elogi di B. Brugi, C. Ferrini, D. Mayer, L. Wenger, N. Tamassia, G. Savagnone e R. De Ruggiero incoraggiarono il C ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] 1907, La previsione dei fatti sociali (Torino), in cui rimaneggiò la tesi di laurea che aveva discusso a Padova con Marchesini.
Nel volume il L. esamina i maggiori risultati della sociologia europea, A. Comte e J.S. Mill, W. Dilthey, G. Simmel ed É ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] omnia del G. è stata finalmente raccolta, tra il 1988 e il '93, per l'editore Garzanti in un'edizione critica - in cinque volumi più gli indici - corredata di un ricco apparato di note, diretta da D. Isella e curata, oltre che dallo stesso Isella, da ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Carlino, poi nella redazione de Il Corriere della Sera. Nel 1920 si laureava in lettere a Milano e pubblicava il primo volume di racconti La siepe e l'orto; quindi, stabilitosi a Roma con la moglie Laura Babini, traduttrice e scrittrice, fu chiamato ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] nov. 1930, discutendo con Annibale Pastore una tesi in teoretica sul problema della conoscenza nel positivismo che uscirà in volume l'anno successivo (Il problema della conoscenza nel positivismo. Saggio critico, Torino 1931). Si iscrisse quindi alla ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] avere la particolare forma di mente, che è del D'Ovidio" (p. 311).
Un nuovo gruppo di saggi furono raccolti in due volumi con il titolo Nuovi studi danteschi (Milano 1906; ibid. 1907; voll. II, III e IV delle Opere complete, Caserta 1926 e Napoli ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] greco e del latino, davano forma definitiva ad una materia che subito fu apprezzata negli ambienti culturali più qualificati (il volume ebbe il premio dell'Académie des Inscriptions,et Belles Lettres di Parigi) e che è rimasta classica.
Nel 1873 l ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
volumico
volùmico agg. [der. di volume] (pl. m. -ci). – 1. In metrologia, relativo all’unità di volume: massa v. di una sostanza, il rapporto tra la massa e il volume della sostanza (lo stesso, quindi, che densità assoluta); o relativo a un...