POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] degli atti e nel 1855 propose l’istituzione di una Biblioteca civica, che egli stesso dotò di quasi un migliaio di volumi. Nel 1869 poi, costituita la tanto da lui auspicata Associazione dei tipografi e dei librai italiani (ATLI), ne fu nominato all ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] descrivessero l'atmosfera delle capitali maggiormente coinvolte nei quattro giorni precedenti la conferenza di Monaco; per il volume, pubblicato in varie lingue (in italiano, Quattro giorni, ibid. 1938), il B. scrisse il resoconto riguardante Roma ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] forma semplificata in cui compaiono solo nome e cognome del Gonzaga.
Nel 1717 egli iniziò la stampa di un'opera in più volumi, la Historia ecclesiastica del padre J.-H. Amat de Graveson, che per tutto il secolo ebbe grande successo come testo per gli ...
Leggi Tutto
BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] il più autorevole quotidiano dell'isola, del quale egli era stato collaboratore dal 1910 (le sue note furono raccolte nel volume Dal conflitto europeo alla guerra nostra. Diario di un giornalista. Agosto 1914-giugno 1915. Contributo alla storia della ...
Leggi Tutto
FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] dapprima a puntate sul Sempre avanti!, foglio socialista torinese diretto da O. Morgari, e fu successivamente raccolta in volume con il titolo Il ciarlatano (Mantova 1902).
In quel testo inconsueto e bizzarro G. Zibordi, autore della prefazione ...
Leggi Tutto
GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] dalla città al tempo della discesa di Carlo V in Italia. La città natale non dovette garantire tuttavia al G. il volume d'affari utile a sostenere l'attività tipografica; presto vi fu la necessità di inseguire la domanda, laddove essa si presentava ...
Leggi Tutto
FRATEÌLI, Arnaldo
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Piediluco, presso Terni, il 23 ag. 1888 da Gioacchino e Luigia Bordone. La famiglia paterna, romana da generazioni - il nonno Zeffirino era spedizioniere [...] naz. scrittori, 1957, Suppl., pp. 151-154).
Protagonista della vita letteraria romana, il F. riordinò i suoi ricordi nel volume Dall'AragnoalRosati (Milano 1963), sentito e nostalgico affresco della Roma degli anni Venti e Trenta.
Il F. morì a Roma ...
Leggi Tutto
FABRIANO (Fabriani), Giacomo
Mario Infelise
Tipografo e libraio padovano attivo tra il 1546 e il 1561, discendeva dalla famiglia dei Fabriano, trasferitasi nella prima metà del Quattrocento dalle Marche [...] queste ultime solo una è sicuramente del F. e l'altra è un foglio volante - ed una inserita nel primo volume del catalogo delle cinquecentine italiane).
Nel 1555 il F. dovette abbandonare definitivamente l'attività di stampatore. A quell'anno infatti ...
Leggi Tutto
GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] . Di lì a poco venne meno, in generale, l'interesse del G. verso gli investimenti in ambito editoriale. L'ultimo volume che rechi traccia di una sua committenza è la Sofonisba di Giovanni Giorgio Trissino, stampata da Girolamo Pencio nel 1530.
Con ...
Leggi Tutto
CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Turati, con cui rinsaldò i legami allacciati durante l'Aventino (il C. lo ricorda nel suo, I giorni dell'esilio, nel volume di saggi di vari autori, Omaggio a Turati nel centenario della nascita. 1857-1957, Roma 1957, pp. 2124), il bollettino Italia ...
Leggi Tutto
volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
volumico
volùmico agg. [der. di volume] (pl. m. -ci). – 1. In metrologia, relativo all’unità di volume: massa v. di una sostanza, il rapporto tra la massa e il volume della sostanza (lo stesso, quindi, che densità assoluta); o relativo a un...