CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] sua stima all'amico e ne elogiava l'ascetismo estetico, per quanto non vivificato dalla creatività poetica, il volume dichiarava nel prologo le ascendenze teoriche dell'autore, nominando apertamente i suoi ispiratori: Platone, Kant, Schopenhauer.
Del ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] Prato, progettato da Allori, con La rotta di Mantova di Gian Galezzo Visconti, documentata da un’incisione nel volume della Descrizione degli archi di Raffaello Gualterotti (1589). Nella stessa occasione collaborò con Buontalenti alla messa in scena ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] ad una decorazione che occupa pei intero la superficie della cupola con lo scopo, forse, di aumentarne le dimensioni e il volume; le false architetture del tamburo e personaggi posati sulle cornici ai lati degli "occhi" non mancano di ricordare l ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] , 1984). Di committenza ducale è il disegno per il frontespizio - inciso a Piacenza da P. Perfetti (1769) - per il volume Il congresso negli Elisi..., edito per le nozze del duca Ferdinando con Maria Amalia d'Austria (Parma, Bibl. Palatina).
Artista ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] male.
Al giudizio negativo espresso dal C. nell'Essemplare sui suoi predecessori, rispose il Palatino nel suo Compendio del gran volume, del 1566, in cui l'autore biasimò, alludendo al C., i calligrafi che procedevano "senza regola e senza la vera ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] contra i Turchi (Venezia, C. Zanetti, 1571), conservato nella Biblioteca civica di Vicenza (Gonz., 18.3.5.1-22), in un volume di vari opuscoli, stampati da diversi tipografi veneziani ma compresi da un unico frontespizio senza note dal titolo Varii ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] ricusa di ballare con Maramaldo (il bozzetto è presso la Pinacoteca civica Ala Ponzone di Cremona), tratto dal primo volume delle Opere di Pietro Giordani.
Agli occhi del pubblico postunitario il dipinto assumeva una netta valenza civile e morale ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] di realizzare, attraverso l'esaltazione delle qualità musicali della pittura, la poetica scapigliata dell'unità delle arti, teorizzata dal Rovani nel volume Le tre arti (Milano 1874) e di cui, non a caso, il C. curò la parte illustrativa. Una scelta ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] dell'anonimo maestro di Isabella Chiaramonte, la presenza dell'ermellino, Ordine fondato nel 1465, e il fatto che il volume sia stato scritto dal calligrafo di origine boema Venceslao Crispo, la cui attività presso la corte degli Aragonesi si situa ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] anche un gruppo di circa 60 bulini anonimi di probabile o dubbia attribuzione e 52 tavole e il frontespizio del volume Inlustrium virorum ut extant in Urbe..., Roma 1569. Queste ultime sono generalmente ritenute del D. anche se prive di firma ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
volumico
volùmico agg. [der. di volume] (pl. m. -ci). – 1. In metrologia, relativo all’unità di volume: massa v. di una sostanza, il rapporto tra la massa e il volume della sostanza (lo stesso, quindi, che densità assoluta); o relativo a un...