DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] scritti che possono essere qui ricordati, tra quelli non specificamente di scienza medica, sono: A. C. De Meis 153-194, 453-475) e pagine del Fiorentino furono ripubblicati nel volume A. C. De Meis-F. Fiorentino, Iproblemi dello Stato moderno, ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] delle Osservazioni cliniche che sono forse da identificare con due volumi manoscritti del C., intitolati Malattie 1775 e Malattie 1777 d'intrinsecamente improbabile, né di contrastante con specifici dati di fatto: che i Francesi affiancassero alla ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] pratica medica. Parte di un progetto comprendente altri sei volumi, che non furono mai scritti e di cui possediamo solo altre attività. Pur non disponendo di un titolo specifico, assunse il compito di riordinatore dell'esercizio della professione ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] ed erede del defunto, il D. riuscì a completare i tre volumi dell'opera, che vide la luce a Parma per i tipi vermicidi classificati come aromatici, fetidi, amari, acidi e specifici.
Di carattere essenzialmente didattico sono anche le Istituzioni di ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] nella campagna contro il brigantaggio, assecondando gli specifici interessi che andava maturando colse l'occasione il riconoscimento del Consorzio universitario e andò progressivamente ingrandendosi. Nel volume L'opera di C. L. nella scienza e nelle ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] capacità del virus di indurre la formazione di anticorpi specifici. Per il suo metodo di sierovaccinazione antirabbica, che ibid., pp. 364-367. L'opera La rabbia, in due volumi, pubblicata a Siena nel 1950 dopo quasi mezzo secolo di sperimentazioni e ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
specifico
specìfico agg. [dal lat. tardo specifĭcus, comp. di species «specie» e tema di facĕre «fare»; propr., «che costituisce una specie»; nei sign. del linguaggio medico, è dal fr. spécifique] (pl. m. -ci). – 1. a. Nel linguaggio scient.,...