BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] mitteleuropea che su queste due città gravitavano. La specifica attenzione del B. per quest'area culturale si scritto in tedesco tra il 1944 e il 1965. Ora i tre volumi sono raccolti in unico libro, Scritti, con l'aggiunta delle preziose Lettere ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] anche un approfondito cultore di letteratura italiana con due specifici poli di interesse in Dante e Manzoni. Su degli accattoncelli del padre Ludovico da Casoria) furono pubblicati in due volumi di Scritti e lettere scelte, a cura di F. Persico, ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] che prestò particolare attenzione al mondo contadino con articoli specifici sulle questioni agricole. Come delegato della Lega di la neutralità, scrisse alcuni articoli, che ampliò in due volumi (Il giolittismo, partito tedesco in Italia, Milano 1916; ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] lavoro, Disposizioni di ultima volontàfiduciarie, si articola in tre volumi (I, Napoli 1915; II-III, Roma 1917) Diritto aeronautico, VII [1930], pp. 337-360) e di specifici problemi (Degli impianti a terra necessari alla navigazione aerea, in Rivista ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] et Saturniae in Agro romano (Roma 1772) tratta invece nello specifico di due piante da lui scoperte, la Romulea, così denominata ulteriore elemento che non rende agevole l'utilizzo dei volumi. Malgrado tali limiti, l'opera denota una conoscenza ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] fu partecipe e protagonista, polarizzando la sua indagine su studi specifici e monografici, talvolta di pura erudizione. Due anni dopo la II,duca di Savoia (Torino 1877-79) in tre volumi.
Il C. ricostruisce con attenzione meticolosa la ripresa dello ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] nuovi, "Cultura contemporanea", cui se ne aggiunsero di nuove come la o Gran carro" (collana chiusa di 7 volumi su sette argomenti specifici). Tra il '50 e il '60 furono pubblicate nuove e vecchie collezioni: "Ammiraglia", la più prestigiosa, in cui ...
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FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] erano più di uno si era soliti assegnare a ciascuno incarichi specifici) della decorazione architettonica. Tra il 1377 e il 1382 fu Fetti.
Caratteristica della Fortezza è l'armonia tra volumi e contorni; il severo drappeggio delle vesti contribuisce ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] frantumati in settori di ricerca ora generali ora specifici (arte cristiana antica, arte barbarica, arte bizantina nel 1951) e costituì in realtà l'antefatto per la riedizione in due volumi delle Chiese di Roma dal IV al XIX secolo di M. Armellini ( ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] mercato librario veneziano e l'attenzione a specifici ambienti: l'antologia del grammatico tardolatino Prisciano due tipografi avrebbero stampato 1700 esemplari, di cui la metà più 100 volumi spettava al de' Madi, che avrebbe fornito la carta e i ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
specifico
specìfico agg. [dal lat. tardo specifĭcus, comp. di species «specie» e tema di facĕre «fare»; propr., «che costituisce una specie»; nei sign. del linguaggio medico, è dal fr. spécifique] (pl. m. -ci). – 1. a. Nel linguaggio scient.,...