Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] cibi e bevande acide conservate in recipienti realizzati con tale elemento. I sintomi consistono in dolori epigastrici, nausea, vomito e diarrea, che di solito precedono la comparsa di danni più gravi come coma, oliguria, necrosi epatica, collasso ...
Leggi Tutto
In fisiologia, il contenuto complessivo di sangue nell’organismo vivente. Pur non essendo una funzione lineare della massa corporea, la v. varia in relazione a quest’ultima, oltre che al sesso e alla superficie [...] ): così quelle dovute a perdita di plasma (per ustioni estese), squilibri idro-elettrolitici (shock, iposurrenalismo acuto, diarree profuse, vomito incoercibile ecc.). Una v. marcatamente diminuita impone il ricorso alla terapia trasfusionale. ...
Leggi Tutto
starnuto Atto riflesso respiratorio, consistente in una profonda inspirazione seguita da una rapida espirazione attraverso le vie nasali, resa più o meno rumorosa dall’urto della colonna d’aria contro [...] sono quelle, più o meno tossiche, capaci di irritare gli elementi sensitivi della mucosa nasale, provocando per azione riflessa s. violenti e persistenti. Agendo anche sulla mucosa laringea e faringea, danno luogo a tosse spasmodica e a vomito. ...
Leggi Tutto
anoressia
Armando Cotugno
Le terapie integrate nei disturbi del comportamento alimentare
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono caratterizzati da comportamenti finalizzati al controllo del [...] sensazioni disfunzionali legati ai DCA; riduzione dei comportamenti impulsivi (abbuffate) e dei comportamenti di compenso (vomito, uso di lassativi o diuretici, intensa attività fisica); trattamento della comorbilità psichiatrica; prevenzione delle ...
Leggi Tutto
serotonina In biochimica, composto organico, derivato del triptofano, sintetizzato da particolari cellule dell’epitelio bronchiale e del tubo gastrointestinale; chimicamente identificabile nella 5-idrossitriptammina. [...] sanguigni, del tubo digerente e dei bronchi; centralmente è coinvolta nella patogenesi dell’ipertensione, dell’emicrania, del vomito grave e delle severe forme depressive. In alcuni stati patologici, quali il tumore delle cellule gialle (carcinoide ...
Leggi Tutto
Processo flogistico della vena porta, in genere secondario a malattie infettive generali, a processi infiammatori di organi addominali (appendiciti acute, colecistiti, coledociti, pancreatiti) o alla presenza [...] si ha febbre, aumento di volume del fegato e della milza, talora comparsa di ascite, emorragie intestinali, vomito biliare.
La terapia richiede l’uso di antibiotici e la continua sorveglianza, in ambiente clinico, delle condizioni cardiocircolatorie ...
Leggi Tutto
MUSCARINA
Alberico Benedicenti
. Alcaloide di alcuni funghi tossici, come l'Amanita muscaria, preparato anche sinteticamente per ossidazione della colina; privo di applicazioni terapeutiche, antagonista [...] sudore. Cosi sembrano giustificati i sintomi di avvelenamento per talune specie di funghi (salivazione, sudori, diarrea, vomito, contrazioni intestinali, miosi, diminuzione dei battiti cardiaci, caduta della pressione, collasso e morte). Ma data la ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] sul sistema nervoso centrale, come il domperidone, rappresentano importanti farmaci per il controllo della nausea e del vomito. Lo studio delle alterazioni dei recettori dopamminergici nel morbo di Parkinson e nella schizofrenia rappresenta un altro ...
Leggi Tutto
scarlattina Malattia infettiva acuta e contagiosa, causata da uno streptococco emolitico appartenente al gruppo A di Lancefield e caratterizzata da un esantema, tipico per morfologia e distribuzione (maschera [...] ’invasione, della durata di circa 24 ore, annunciato da brividi, brusca e marcata elevazione febbrile, per lo più vomito, cefalea. Segue il periodo di eruzione, con la comparsa di un enantema (intenso arrossamento e tumefazione delle fauci, emorragie ...
Leggi Tutto
Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] , la più grave, si manifesta in genere, nella forma acuta, con dolori violenti all’addome accompagnati da vomito, paresi intestinale, meteorismo, contrattura delle pareti addominali, alvo chiuso, stato di shock; le peritoniti circoscritte o saccate ...
Leggi Tutto
vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...