NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] alla corsa, che quell’anno aveva un tracciato di 1800 km anziché 1600. Resistette alla fatica immane, ai conati di vomito, rimediò a un guasto all’accensione, ma un nubifragio riempì letteralmente d’acqua l’abitacolo della piccola spider. Si fermò ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] favola, disse. Ma quello che ho visto e che non mi è piaciuto di questo paese. Parlò ininterrottamente per tre ore. […] Vomitò il disagio e l’angoscia che lo tormentava. Si lamentò per il freddo. Aveva una brutta cera. Tornò in Italia dove sarebbe ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] malessere nel soggetto mediante iniezione od ingestione di emetina, talora associata a pilocarpina, in dosi da produrre vomito, scialorrea, sudorazione. Questa associazione, ripetuta ogni giorno per una settimana o più, finisce col produrre in alcuni ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] antisieri policlonali. Tali sostanze, dopo qualche ora dall'ingestione degli alimenti contaminati, provocano brividi, nausea, vomito e diarrea, sintomi che cessano solo quando gli enzimi intestinali hanno degradato le enterotossine. Dallo stesso ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] . Si dànno per esso indicazioni ostetriche (mola vescicolare, emorragie ripetute e gravi, ecc.) e indicazioni mediche (vomito incoercibile, nefropatie gravidiche, vizî cardiaci scompensati, tubercolosi, ecc.). In Italia la provocazione dell'aborto a ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] commercializzato per il trattamento della MdA, ma, a causa della presenza di effetti avversi gravi (nausea, vomito e, in particolare, tossicità epatica che, sebbene reversibile, richiederebbe un monitoraggio frequente di laboratorio), questo farmaco ...
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ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] o stenotici, a questa sintomatologia periodica segue una sintomatologia dolorosa continua o subcontinua, spesso con vomito degli ingesti (sindrome pilorica).
Nell'ulcera duodenale particolarmente tipico è il cosiddetto dolore con carattere ...
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LAVORO
Antonio MORELLI
Luisa RIVA-SANSEVERINO
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166). -
Legislazione del lavoro (XX, p. 665; App. I, p. 780).
Dopo l'abrogazione dell'ordinamento corporativo fascista, [...] nervoso (cefalea, insonnia, vertigini, tremori, depressione psichica), dell'apparato digerente (inappetenza, conati di vomito, dispepsia, epatomegalia) e dell'apparato cardiovascolare (tachicardia, ipotensione, dolori precordiali). Si hanno inoltre ...
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PANDEMIE.
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
– AIDS. Pandemia influenzale. Ebola. Altre malattie. MERS-CoV. Influenza H7N9 e H5N1. Media e pandemie. Bibliografia. Webgrafia
I tecnici [...] contatto diretto, attraverso lesioni della pelle o membrane mucose (degli occhi, del naso o della bocca), con sangue, urina, saliva, vomito, latte, seme di una persona malata o morta a causa della malattia. Può trasmettersi anche con aghi e siringhe ...
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Il composto corrispondente alla formula HCN è conosciuto sotto il nome di acido cianidrico o anche di acido prussico. Fu scoperto da Scheele nel 1782, e fu più tardi ottenuto anidro dal Gay-Lussac che [...]
Per gli animali superiori l'acido cianidrico è estremamente tossico. Se la dose non è troppo elevata si ha vomito, alterazione del ritmo e della profondità del respiro, dilatazione della pupilla, breve periodo d'eccitamento, seguito da incoscienza e ...
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vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...