Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] e un lavoratore infaticabile (Ginzburg 1974: 27)
(49) In più si sono aggiunte altre complicazioni, come la nausea e il vomito (Vassalli 2010: 163)
Altri paratagmi possono avere diversa composizione. Ecco alcuni casi:
(a) paratagmi composti da due SV ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] di alcune decine di Gy); b) una sindrome intestinale, che si manifesta entro alcuni giorni o un paio di settimane con vomito, diarrea, emorragie, febbre (10 Gy o più); c) una sindrome ematologica, che può comparire, dopo l’irradiazione, in un periodo ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] e talora dell'esofago e dello stomaco, sono ricoperte da escare biancastre, compatte, poco profonde: violenti bruciori, vomito di materiali biancastri che anneriscono alla luce, completano il quadro dell'avvelenamento acuto. Per dosi elevatissime o ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] notevole affinità farmacologica. Nell'avvelenamento acuto si hanno segni di causticazione sulle mucose digerenti: scialorrea, vomito di materiale biancastro, talvolta con tracce ematiche, diarrea con sangue ridotto. I sintomi nervosi sono scarsi ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] da acidi; provoca causticazioni ed escare, di colorito nerastro, non molto profonde: la mucosa buccale cade in brandelli. Il vomito è caffeano e spesso incoercibile. I dolori sono violenti, spesso accompagnati da convulsioni. La morte avviene nei tre ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] che, non essendo suscettibili di cura diretta, esporrebbero a grave rischio di morte la donna. Tale in certi casi il vomito grave, se inutilmente esperimentate tutte le cure mediche; tali alcune altre forme d'intossicazione gravidica (corea, tetania ...
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Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] tossiche capaci d'impartire un aspetto speciale all'avvelenamento. Può svilupparsi una violenta gastroenterite, con vomito, diarrea profusa, coleriforme o dissenteriforme, febbre, stato adinamico con esito mortale per il collasso cardiocircolatorio ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] consecutivi a lesioni infiammatorie (stomaco a clessidra, stenosi del piloro, ecc.); per alterazioni riflesse (vomito da irritazione del peritoneo); per propagazione di processi infiammatorî (paraproctite, parasigmoidite); per trapianto diretto o ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] a stimoli emotivi, o espressione di un ritardo di maturazione dei più complessi schemi neurofisiologici: dalla cefalea e dal vomito su base emotiva, ai tics ed alla enuresi, ad alcune forme di disturbi del linguaggio, alle disprassie e disturbi ...
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STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] limiti molto estesi. L'ossido, e il protocloruro di stagno, i più comuni dei sali impiegati, ingeriti provocano vomito violento, scialorrea, dolori gastrici, sintomi di gastroenterite: s'osservarono dei casi giunti all'autopsia con lesioni ulcerose ...
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vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...