La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] della linea alba e del volto (cloasma gravidico) e i cosiddetti fenomeni simpatici (abbondante salivazione, nausea, vomito mattutino, variazioni del gusto ecc.). Sono invece segni di probabilità la comparsa dei fenomeni materni locali: scomparsa ...
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Fuoruscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore. L’e. si dice interna quando il sangue stravasato si versa in una cavità naturale del corpo (peritoneo, pleure, meningi); esterna, quando si ha versamento [...] nel cervelletto. Il quadro clinico è molto grave, anche per la frequenza della compressione del tronco encefalico: dominano il vomito, la vertigine, l’atassia, la cefalea occipitale. E. cerebrale Versamento di sangue nel parenchima encefalico con la ...
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Alcaloide, C17H23NO3, estratto dalle radici di belladonna, dai semi dello stramonio e da altri vegetali (Scolopia iaponica, Hyosciamus niger ecc.). Non sempre preesiste come tale nel vegetale, ma si forma [...] ). La sindrome, dovuta a principi allucinogeni (muscimolo, acido ibotenico ecc.), si manifesta poche ore dopo l’ingestione dei funghi con vomito, secchezza delle fauci, dilatazione delle pupille, delirio ecc., ai quali subentra un sonno profondo. ...
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steatosi epatica
Valeria Guglielmi
Condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di lipidi negli epatociti e che rappresenta la più comune risposta del fegato a un insulto lesivo. Una steatosi [...] fosfatasi alcalina ed è potenzialmente reversibile. La steatosi microvescicolare si manifesta in maniera acuta, con affaticamento, nausea, vomito, presto seguiti dall’ittero, dall’ipoglicemia e dal coma, ma, è anch’essa reversibile se il paziente ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] quali la parotite epidemica, l’influenza ecc. Sintomi caratteristici sono: cefalea intensa, fotofobia, vomito non preceduto da nausea (vomito cerebrale), dissociazione fra polso e temperatura, contrattura della nuca o ‘rigidità nucale’ ecc. Notevole ...
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Colica
Giancarlo Urbinati
Il termine colica, inizialmente riferito al vivo dolore provocato da uno spasmo del colon (l'espressione νόσος κολική, "affezione del colon", si trova già nei testi greci), [...] verso la base dell'emitorace corrispondente; i sintomi di shock sono molto frequenti, come pure la febbre, la nausea e il vomito. Altrettanto tipiche sono le coliche renali, per lo più dovute alla migrazione di un calcolo, e in cui il dolore si ...
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patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] il rilascio di prostaglandine ad attività termoregolatoria e provocano uno stato di malessere generale con febbre, diarrea e vomito. Le infezioni da funghi, definite micosi, possono essere esogene quando l’agente infettante (normalmente costituito da ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] pazienti immunocompromessi i sintomi sono più severi e persistono più a lungo), spesso accompagnata da crampi addominali, nausea e vomito (v. Current e Garcia, 1991). L'infezione aveva presentato un andamento sporadico per alcuni anni, ma nel 1987 un ...
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Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] . Una marcata riduzione del volume circolatorio viene manifestata nelle emorragie imponenti, nelle disidratazioni gravi (come nel vomito e nella diarrea profusi) e nel passaggio di liquidi dal compartimento intravascolare a quello extravascolare per ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] e/o diarrea, talvolta con muco e sangue nelle feci. Accanto ai quadri acuti, a insorgenza rapida, con vomito e diarrea, vi è anche il quadro di diarrea cronica o malassorbimento, a insorgenza più lenta, e il quadro di tipo colitico, con sangue nelle ...
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vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...