Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] persone. Dopo circa 2 settimane di incubazione si manifesta una diarrea acquosa con crampi addominali e, incostantemente, vomito e/o febbre. Questa sindrome tende alla risoluzione spontanea. Nei pazienti immunocompromessi, in quanto affetti da AIDS ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] epatiti non è necessaria alcuna terapia. Se il paziente non è in grado di alimentarsi per la nausea o il vomito, sono indicate infusioni di soluzione di glucosio e, quando occorre, anche di soluzioni saline. Le bevande alcoliche sono assolutamente da ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] spalla sinistra. I dolori insorgono specialmente dopo pasti abbondanti o ingestioni di alcolici e si accompagnano a nausea, vomito, scialorrea e talora a ipotensione e collasso. I calcoli, in genere multipli o di dimensioni variabili, sono costituiti ...
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Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] colecistica, si ha la colica biliare, caratterizzata da una crisi dolorosa acuta, temperatura elevata, nausea e talora vomito (v. calcoli).Con il termine colecistite si indica genericamente un'infiammazione a carico della colecisti, che può essere ...
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Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni [...] collaterali della levodopa comprendono disturbi di natura psichiatrica come le psicosi, disturbi gastrointestinali quali nausea e vomito, l’ipotensione ortostatica e, raramente, il glaucoma ad angolo chiuso. Un’alternativa terapeutica nelle prime ...
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Pericardio
Gabriella Argentin e Red.
Il pericardio (dal greco περί, "intorno", e καρδία, "cuore") è un organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l'origine dei grossi vasi. Ha funzione [...] da sfregamenti pericardici; nelle forme essudative si ha affievolimento dei toni cardiaci, dispnea, disfagia, disfonia, vomito, singhiozzo ecc. Gli esami radiologici facilitano spesso la formulazione diagnostica; talvolta si ricorre alla ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] la pressione intraoculare). I principi attivi della marijuana (tetraidrocannabinolo somministrato per via orale) bloccano inoltre il vomito che si registra durante il trattamento chemioterapico del cancro e, nei malati di tumore, possono essere ...
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Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] : mal di testa, affaticamento, febbre, dolori muscolari, cefalea, mal di gola.
- Decimo giorno: febbre alta, vomito ematico, diarrea, astenia.
- Undicesimo giorno: eritemi, fenomeni emorragici, danni al sistema nervoso centrale.
- Dodicesimo giorno ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] pratiche per curare condizioni patologiche caratterizzate da basso contenuto nel sangue di sodio o di cloro (morbo di Addison, vomito ribelle ecc.).
Tecnica
Impiego
Nell’industria chimica il s. è impiegato per la produzione di soda, di cloro, di ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] ansiosa, brividi di freddo, vampe di calore, orripilazione, sudorazione, mialgie, disturbi dell’apparato digerente (nausea, vomito e diarrea), ambascia precordiale, dispnea, tachicardia, lipotimie e tendenza al collasso. Nella t. da barbiturici, da ...
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vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...