Uomo politico francese, nato a Saint-Dié nei Vosgi il 5 aprile 1832, morto a Parigi il 17 agosto 1893. Si dedicò dapprima all'avvocatura, ma ben presto si volse al giornalismo, collaborando al Courrier [...] cercò di evitare nel marzo 1871 l'evacuazione di Parigi di fronte alla Comune. Eletto nel febbraio 1871 deputato dei Vosgi all'Assemblea nazionale, rimase fino al 6 giugno di quell'anno prefetto della Senna, appoggiando la presidenza del Thiers, che ...
Leggi Tutto
VlTTEL (A. T., 32-33-34)
Guido Ruata
Stazione idrominerale francese, nel dipartimento dei Vosgi, situata a 344 m. s. m., sul Petit Vair, 5 km. a O. di Épinal. Nel 1931 contava 3345 ab. Numerose sorgenti [...] di acque solfato-bicarbonato-calciche, sodiche e magnesiache fredde. Due di esse - la Grande Source e la Source Hépar - sono principalmente usate per la cura idropinica, con le seguenti indicazioni: Grande ...
Leggi Tutto
LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] , buona parte del terreno arenaceo e poco fertile dell'altipiano e il versante a dolce pendio delle côtes. Nel dipartimento dei Vosgi, su una superficie di 5903 kmq., ben 2163 sono coperti di boschi; nelle valli e nelle plaines, dove il terreno più ...
Leggi Tutto
Andrea de Novo Castro
de Novo Castro Filosofo francescano (sec. 14°) del convento di Neufchâteau, nei Vosgi (e non di Newcastle, Inghilterra, come è stato pure ritenuto), detto dottore ingegnosissimo. [...] Ci resta (oltre a un Tractatus de conceptione Virginis) un commento intorno al I libro delle Sentenze, composto intorno al 1350, in cui egli sviluppa tesi nominalistiche ...
Leggi Tutto
Giornalista e patriota (Briga 1847 - Nizza 1877); volontario garibaldino nel 1866 e, in Francia, nella campagna dei Vosgi (1870), diresse il giornale La Democrazia (1868-70) e scrisse una storia della [...] Repubblica romana del 1849 (1873) ...
Leggi Tutto
VICTOR
Alberto Baldini
. Claudio Perrin, detto V., duca di Belluno, maresciallo di Francia, nacque a La Marche (Vosgi) il 7 dicembre 1764, morì a Parigi il 1° marzo 1841. Volontario nel terzo battaglione [...] della Drôme durante la rivoluzione del 1789, raggiunse in breve il grado di comandante di battaglione. Partecipò all'assedio di Tolone. Nel 1796 prese il comando dell'avanguardia dell'esercito d'Italia, ...
Leggi Tutto
(lat. Lingŏnes) Antica popolazione stanziata fra le valli della Senna, della Marna e della Mosa e le pendici dei Vosgi. I L. appartennero alla Gallia Celtica, poi alla Belgica, alla Germania superiore, [...] infine alla Lugdunensis I. Sottomessi da Cesare, gli fornirono aiuti nella campagna contro Ariovisto. Ebbero da Otone la cittadinanza ma si ribellarono, condotti da Giulio Sabino, alla morte di Vitellio ...
Leggi Tutto
(fr. Saône) Fiume della Francia (492 km; bacino di 29.908 km2), affluente del Rodano. Scaturisce a O dei Vosgi, verso Vioménil, tra la Mosa e la Mosella, e scorre dapprima verso SO, in una regione di colline [...] calcaree, poi sul fondo dell’antico Lago della Bresse. A Verdun-sur-le-Doubs accoglie le acque del Doubs. A valle del Doubs scorre dritta verso S, passando per Chalon sur Saône, Mâcon e Trévoux in una ...
Leggi Tutto
Città della Francia orientale (50.417 ab. ca. nel 1999), capoluogo del dipartimento Belfort Territoire de B., sulle rive del fiume Savoureuse, tra i Vosgi e il Giura. È al centro della stretta detta Porta [...] (Trouḥe) di B. o Porta di Borgogna, storicamente importante come zona di passaggio fra la valle della Saona e il bacino del Reno. Come centro industriale ha avuto rilievo dopo il 1871 per l’immigrazione ...
Leggi Tutto
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento dei Vosgi, con 26.850 ab. (1926). È posta sulle rive della Mosella, che si divide ivi in due bracci, cosicché la città è distinta in tre quartieri [...] con decorazione floreale, una statua in pietra della Madonna del sec. XIV e un Sepolcro del XVI. Interessante la piazza dei Vosgi con portici di varie epoche e case del sec. XVI; il Palazzo comunale è del 1757. Il museo contiene alcune pitture ...
Leggi Tutto
anice
ànice (o ànace, tosc. ànacio) s. m. [dal gr. ἄνισον, lat. anĭsum]. – 1. a. Erba annua della famiglia delle ombrellifere (Pimpinella anisum), detta anche a. verde o a. comune, alta circa mezzo metro, che presenta una spiccata eterofillia;...
minette
‹minèt› s. f., fr. [dim. di mine «miniera»] (pl. minettes). – Termine francese (ma spesso, nell’uso dei mineralogisti, considerato ital. e invar.) usato, spec. al plur., per indicare: in mineralogia, le limoniti a struttura oolitica...