Benedettino (Ménilla-Horgne 1672 - Senones, Vosgi, 1757), storico ed esegeta biblico, abate di S. Leopoldo a Nancy (1718), poi di Senones (1728). I risultati del Commentaire littéral sur tous les livres [...] de l'Ancien et du Nouveau Testament (1707-16) e della Histoire Sainte de l'Ancien et du Nouveau Testament, et des Juifs (1718) confluirono nel Dictionnaire de la Bible (1722), il contributo più importante ...
Leggi Tutto
Filosofo francescano (sec. 14º) del convento di Neufchâteau, Vosgi, e non di Newcastle (Inghilterra), come è stato pure ritenuto, detto "dottore ingegnosissimo". Ci resta (oltre a un Tractatus de conceptione [...] Virginis) un commento al I libro delle Sentenze, composto intorno al 1350, in cui egli sviluppa tesi nominalistiche ...
Leggi Tutto
Apostolo della Renania (sec. 6º-7º); non è sicura l'origine irlandese; fu abate a Poitiers, poi evangelizzò la regione tra i Vosgi e Costanza, fondando monasteri (tra cui quello femminile di Säckingen, [...] su un'isola del Reno). La Vita, scritta dal monaco Balther (sec. 10º), è leggendaria. Festa, 6 marzo ...
Leggi Tutto
BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] come frequentatore assiduo di s. Colombano e dei suoi monaci nel territorio tra i Vosgi e la Haute-Saâne, dove i pellegrini insulari si erano stanziati in seguito all'offerta del re Gontranno; dal contesto sembra di poter dedurre che Winiocus era ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di St-Evre e di St-Mansuy, entrambe a Toul, e lo mise a capo del monastero di Moyenmoutier nei Vosgi. Dopo qualche tempo la carica fu trasmessa da Guglielmo ai suoi discepoli. Il rilancio della vita monastica fu comunque fortemente rallentato ...
Leggi Tutto
ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] la protezione del re dei Burgundi Gontrano, il quale gli aveva concesso una regione desertica e boschiva nella zona dei Vosgi, perché vi fondasse i suoi monasteri. Nella valle di Annegray (attuale dipartimento dell'Alta Saona) il santo aveva fondato ...
Leggi Tutto
CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] in cui fu al servizio dell'imperatore, nella cappella imperiale, C. visitò, a quanto pare, il monastero di Remiremont nei Vosgi, dato che il suo nome appare riportato nel Liber memorialis del monastero insieme con quello di Carlo III, di Liutward e ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] 'imperatore Enrico III presiedettero un altro importante sinodo riformatore. In seguito L. ricorderà la sua presenza a Remiremont (nei Vosgi) quando Leone IX vi consacrò la chiesa monastica. Il papa si diresse in seguito verso il Sud della Germania e ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] , dove in quel momento si trovava il papa, C. abbia consacrato la chiesa del priorato di St.-Quirin nei Vosgi (a occidente di Strasburgo), proprietà del monastero di Marmoutier.
C., comunque, era sicuramente tornato in Curia prima che Gelasio ...
Leggi Tutto
anice
ànice (o ànace, tosc. ànacio) s. m. [dal gr. ἄνισον, lat. anĭsum]. – 1. a. Erba annua della famiglia delle ombrellifere (Pimpinella anisum), detta anche a. verde o a. comune, alta circa mezzo metro, che presenta una spiccata eterofillia;...
minette
‹minèt› s. f., fr. [dim. di mine «miniera»] (pl. minettes). – Termine francese (ma spesso, nell’uso dei mineralogisti, considerato ital. e invar.) usato, spec. al plur., per indicare: in mineralogia, le limoniti a struttura oolitica...