GIOVANNI Eudes, santo
Giuseppe De Luca
Nacque a Ri, diocesi di Séez (Francia), il 14 novembre 1601, entrò nell'Oratorio nel 1623, ove fu diretto da P. de Bérulle e da Ch. de Condren e ricevette il sacerdozio [...] unità di governo. La congregazione maschile (eudisti) stabilita a Caen, per l'educazione dei chierici, senza votireligiosi e come corpo meramente ecclesiastico alle dipendenze dei singoli vescovi, distrutto dalla Rivoluzione francese, rinacque nel ...
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SECOLARIZZAZIONE
Agostino Tesio
. Nella sua accezione più larga questa voce ha lo stesso significato che laicizzazione; indica, cioè, il passaggio, lecito o illecito, di beni, oggetti e cose dalla dipendenza [...] passano sotto la direzione o in potere del clero secolare, che vive nel secolo senza votireligiosi. Si ha la secolarizzazione personale quando un religioso ottiene la facoltà di lasciare l'istituto, al quale si era aggregato emettendo la professione ...
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TALBOT, Peter
Pio Paschini
Nato a Malahide (Dublino) nel 1620, morto a Dublino il 20 novembre 1680. Nel 1635 entrò fra i gesuiti in Portogallo e vi continuò con successo gli studî intrapresi. Fu ordinato [...] con i gesuiti. Lasciò perciò la corte e si ritirò sul continente, e allora il generale dei gesuiti lo prosciolse dai votireligiosi. L'11 gennaio 1669 fu nominato arcivescovo di Dublino e consacrato in Anversa il 9 maggio; radunò il sinodo diocesano ...
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SION, Suore di Nostra Signora di
Luigi Giambene
Istituto religioso femminile, il cui vero nome è Congregazione di Nostra Signora di Sion, fondato a Parigi nel 1843 da Alphonse-Marie Ratisbonne (morto [...] l'approvazione dell'istituto e delle costituzioni. L'associazione dei Preti missionarî di Nostra Signora di Sion, senza votireligiosi e coadiuvati da fratelli laici, ha la direzione spirituale di queste suore.
Bibl.: M. Heimburger, Die Orden u ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di Payns, originario della Champagne, prestarono i voti di povertà, castità e obbedienza nelle mani del . 189-195; "Actes de les premieres Jornades sobre els Ordenes religioso-militars als Paisos Catalans (segles XII-XIX), Tarragona 1994", Tarragona ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] e Pio Ottaviano Umili di Patrignone.
Nel 1535 vestì l’abito francescano e l’anno seguente emise i votireligiosi tra i francescani conventuali. Nel 1537 intraprese lo studio della filosofia, previsto per un triennio, probabilmente nel convento ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] marzo 1899, p. 227.
304. A essa il fondatore dell'ordine, Mechitar, aveva voluto fossero aggiunti i tre tradizionali votireligiosi e un quarto voto di apostolato: cf. Boghos Levon Zekiyan, Il monachesimo mechitarista a San Lazzaro e la rinascita ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] aprire il seminario a sacerdoti e coadiutori laici, legati da un giuramento di fedeltà ma senza l’obbligo dei votireligiosi. Tale scelta si dirigeva verso un consolidamento dell’apostolato sul campo e conteneva una chiara denuncia dei comportamenti ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di Stato, divieto di professione di nuovi votireligiosi -, egli espresse le sue preoccupazioni in un culto nell'età dei Lumi, Roma-Bari 1996.
M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, ad indicem.
Per ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] andate in crisi e molti ordini erano stati soppressi dal «laicismo modernizzatore del Codice Napoleone (che individua nei votireligiosi perpetui una inaccettabile rinuncia ai diritti civili)»32: da quel momento il «vertice dello stato di perfezione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...