CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] Nello stesso convento dei predicatori l'11 nov. del 1548 professò i voti prima di recarsi al collegio universitario di S. Catalina di Jaén i tre collegi delle basiliche maggiori a tre Ordini religiosi: la Laterana ai francescani, la Vaticana ai ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] Gesù; al termine del biennio di probazione fu ammesso ai voti semplici e destinato, per proseguire gli studi, al collegio lo rese originale e fecondo interprete dei miti politico-religiosi della dinastia sabauda.
Progettati con lo sguardo rivolto all ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] Cristo o con Marx”, sostenendo che gli ambiti di azione religiosa e politica fossero differenti. Dopo la svolta del concilio nella successo elettorale per i comunisti con il 34% dei voti.
Il nuovo segretario comunista Enrico Berlinguer, che aveva ...
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MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] «in ginocchioni avanti il Crocifisso in mezzo a i tre voti di Obbedienza, Povertà e Castità figurati per quelle donne che nel 1632 proprio da fra’ Serafino. I due religiosi legati da profonda amicizia e medesime frequentazioni spirituali, grazie ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Pole, Paleario si avvicinò alle proposte politiche e religiose del partito riformatore che, all’indomani dell’elezione matrimonio nacquero cinque figli, Aspasia, Sofonisba (che, presi i voti, scelse il nome di Aonilla), Lampridio, Fedro e Sofonisba ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] partito imperiale - come tale lo designa il Manuel - ottenne cinque voti nel primo scrutinio e sette il 3 genn. 1522. L'Aretino con uno sguardo a taluni aspetti della sua personalità religiosa fin qui non toccati e non esenti da gravi ombre ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] della sua giovinezza tra 1836 e 1843. I ricordi religiosi dell'infanzia e la lettura dei filosofi scolastici lo aiutarono eletto deputato per la circoscrizione di San Miniato. Chiese i voti come "cattolico e non clericale". Aderì al programma moderato ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] assunse la guida nel novembre 1799, dopo aver rinnovato i suoi voti a Bologna nel 1797. Per Pignatelli l’educazione gesuita continuava di Noè» (Ferrer Benimeli, 2011, p. 78), composta da religiosi, in genere anziani, che da più di trent’anni avevano ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] eventuale futuro papa, decisero di rivolgere a lui i propri voti. A questa decisione il B. arrivò contro il parere In questi anni il B. venne così fortemente accentuando gli aspetti religiosi della sua attività, che egli stesso poteva parlare, in una ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] dell’orazione mentale e un’autentica applicazione dei voti professati. Il 7 marzo 1619, nella lettera . 63); G.A. Patrignani - G. Boero, Menologio di pie memorie d’alcuni religiosi della Compagnia di Gesù, II, Roma 1859, pp. 165-167; A. Astrain, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...