MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] della commissione incaricata di portare a Carlo Alberto i voti che esprimevano il sostegno della popolazione sarda alla sua , con un lungo discorso contro l'abolizione degli ordini religiosi - a renderlo inviso alla Sinistra: in particolare al ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] Rocco con musiche composte su commissione della confraternita locale e insegnando canto corale e figurato ai religiosi. Il 1° febbraio 1706, con diciotto voti a favore e dieci contrari, ottenne il posto di maestro di cappella nel Duomo di Cividale ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] dì instaurare valori di scambio con la divinità: voti contro benefici; l'opportunità di scegliere uno stato il 27 febbr. 1569 nella piazza di S. Francesco davanti alle autorità religiose e civili e a tutto il popolo radunato. Non sono noti il ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] e Guayaquil. A Latacunga completò il suo noviziato, pronunciò i voti solenni e si trasferì a Quito dove finì gli studi di di divinità anche se ritiene che "le rozze credenze religiose di quei popoli siano in realtà deformazioni dell'unica vera ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] il 26 agosto dell'anno successivo fece la solenne professione dei voti.
Dopo cinque anni di intensi studi filosofici e teologici, in contrizione le pratiche indispensabili per una perfetta vita religiosa.
Un gruppo di libretti affronta il tema della ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] francescano e prese i voti nel convento di Massa di Todi. Dieci anni più tardi, per necessità familiari si fece sacerdote 1844 aveva visto la luce un altro periodico politico-religioso, l'Araldo della Pragmalogia cattolica, da considerarsi parte ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] finì per attirarsi l’ostilità degli ambienti cittadini civili e religiosi, quando abbracciò l’ideologia del Fronte dell’uomo qualunque, Penna Buscemi un successo personale, se raffrontato ai 39.587 voti di Mario Scelba e ai 14.773 di Carmelo Caristia, ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] . 1823 fu ammesso nell'Ordine dei domenicani conservando anche da religioso, contrariamente alla tradizione claustrale, il proprio nome di battesimo. Il 20 apr. 1825 pronunciò i voti solenni; compiuti poi gli studi di filosofia nel convento di Bosco ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] 1690 entrò nella Domus probationis Calaritana, dove prese i primi voti. Studiò filosofia per tre anni e teologia per quattro debbe governarsi sopra le delazioni che si fanno contro ai religiosi subordinati" (Martini, p. 262). Dell'opera, elegante ma ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] stato d'assedio, il F. venne eletto doge con 240 voti da un Senato che lo vedeva come l'ideale prosecutore della figli, cinque maschi e quattro femmine, quasi tutti entrati in Ordini religiosi: con loro si estinse la sua discendenza.
Fonti e Bibl.: ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...