GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] Ascoli si voleva dunque tenere sotto controllo l'osservanza dei precetti religiosi da parte dei medici.
Il 27 nov. 1567 il G locale e la popolazione il Consiglio cittadino approvò con 48 voti su 50 la proposta di scrivere ai cardinali Scipione Rebiba ...
Leggi Tutto
DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] di Maria; l'anno seguente. l'8 settembre, professò i voti semplici. A Napoli seguì gli insegnamenti di filosofia scolastica e di , I, pp. 590 s.), soprattutto all'interno degli Ordini religiosi; dopo breve tempo il D. decise di non rispondere alle ...
Leggi Tutto
FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] nel convento di S. Maria degli Angeli dove pronunciò i voti il 15 giugno 1558, quando era priore p. Benedetto da i tipi del Marescotti. Scrisse inoltre altre opere di argomento religioso e devozionale che si trovano manoscritte presso il convento di ...
Leggi Tutto
GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] e la teologia, a Monza per i voti solenni e gli studi di filosofia, fino all'ordinazione sacerdotale, nel 1881 1933, pp. 218-229; G. Boretti, P. A. G. e il canto popolare religioso, in Musica sacra, LXXXIX (1965), 3-6; XC (1966), 1-2; C. Schmidl ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] E in queste dotte occupazioni morì a Venezia nel 1770.
Il B. ha lasciato qualche fama di sé come scrittore religioso e come filosofo; numerosissima fu la sua produzione, ricca di sonetti, prediche, manuali di pietà, trattati filosofici. Esaminando le ...
Leggi Tutto
BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] fu rieletto il 22 genn. 1849 a Porto Maurizio con 257 voti. Poi, alle successive elezioni, si ritirò dalla vita politica, scritti amministrativi, giuridici, storici, filosofici, letterari, religiosi, rivelano in particolare una vasta conoscenza della ...
Leggi Tutto
BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] silvestrina, pronunziando i voti a Fabriano nel 1831. Compì i suoi studi a Perugia, Fabriano ed Osimo, ove divenne nel certa mentalità di conquista europea, comune anche ad ambienti religiosi, erano forniti di una migliore preparazione e, essendo più ...
Leggi Tutto
Riccardo Cuor di Leone
Silvia Moretti
Il sogno della riconquista di Gerusalemme
Riccardo Cuor di Leone fu re d’Inghilterra dal 1189 al 1199. Fu tra i sovrani che parteciparono alla terza crociata in [...] che si recavano in Terra Santa nacquero degli ordini religiosi molto particolari: uno dei più importanti fu l’ordine il suo nome.
I templari erano dei monaci-cavalieri: prendevano i voti ma al tempo stesso si opponevano armi in pugno ai musulmani. ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] del p. Fulgenzio Marracci, allo scadere dei quali prese i voti (1688). Fu quindi a Roma, dove attese agli studi di ibid. 1711, p. 351; C. A. Erra, Memorie de' Religiosi per pietà, e dottrina insigni della Congregazione della Madre di Dio,II,Roma ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...