ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] , il 6 ott. 1689, l'Ottoboni ottenne in conclave i voti di tutti i cardinali presenti.
Assunto il nome di A. VIII con la Francia. A questo duplice ordine di motivi, politici e religiosi, A. riferì l'accordo con Luigi, nia, impegnato nel realizzarlo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] votazione segreta, la proposta fu approvata con 49 voti favorevoli, 32 contrari: era prevalso il partito di trasmesso alle età successive. Né si creda che la sua salda fede religiosa limiti o condizioni la sostanza eroica della sua anima e della sua ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rifletteva su pressocché tutti gli aspetti della vita civile e religiosa; l'immagine era quella di un mondo in tempesta, che successo del Partito popolare italiano (PPI) con il 50,1% dei voti e l'elezione del D. al Parlamento italiano.
Il tema delle ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] occidente di Stignano. Compiuto l'anno di prova, vi pronunciò i voti, assumendo il nome di fra' Tommaso, e subito, a norma cui lo si abbandona, a lottare per i propri ideali politici e religiosi. Il 9 febbr. 1635 ottiene udienza da Luigi XIII, che ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] (1516). In cambio, ne ebbe la dispensa papale dai voti monastici, anche se non venne chiamato, come forse avrebbe desiderato pesante, di personaggio assuefatto ai piaceri. Il suo senso religioso, di cui non si ha peraltro ragione di dubitare, ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Medici del cardinale Pompeo Colonna.
A questo punto i voti affluiscono su quello eletto papa, il 19 novembre, col Hamond-M.L. Strocchi, Urbino 1987, s.v.
G. De Rosa, Tempo religioso e tempo storico, I, Roma 1987, s.v.
S. Seidel Menchi, Erasmo in ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] imposte da Diana alle ninfe, finalmente sciolte dai loro voti e riportate all'umana legge dell'amore e delle nozze di una convinzione profonda del valore e della funzione educativa e religiosa della poesia, e li trasmette, con tutta la carica umana ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] le strade di Roma: il 3 e il 4 gennaio ottenne sedici voti e subito dopo fece naufragare la candidatura di G. Sirleto e quella il soffitto in legno scolpito.
Ma la più importante opera religiosa realizzata dal F. fu la costruzione di una nuova chiesa ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] nei confronti del predecessore) descrivendolo come un buon vecchio, religioso, molto semplice e benigno, prodigo nei confronti dei Romani, Federico aveva preso la croce e fatto i voti di crociato. Tuttavia la difficile situazione tedesca, dove ancora ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] a certe condizioni; invocò il pronto accoglimento dei voti di unione al Regno sabaudo del Lombardo-Veneto e popoli italici" (dov'erano tra l'altro adombrati gli irreparabili guasti religiosi di un eventuale "funesto scisma d'Italia e di Roma") e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...