MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] e fu inviato nel collegio di Napoli per il noviziato, al termine del quale, il 15 ag. 1710, pronunciò i votireligiosi. Rientrò quindi a Lucca, dove continuò gli studi filosofici, teologici e di storia ecclesiastica. Nel 1715 fu ordinato sacerdote ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] l'incesto, il suicidio; delitti gravissimi la preghiera e l'adulterio, l'omicidio, il furto senza estrema necessità, i votireligiosi, il tradimento. Infine un programma sociale semplice, ma esauriente: i codardi, i poltroni, gli avari debbono essere ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] nel 1746 studiò retorica, avendo come maestri Leonardo Cominelli e Vincenzo Piombini, e in questa città pronunciò i primi votireligiosi; trasferitosi poi a Ferrara, in quel collegio gesuitico insegnò, negli anni 1746-47 e 1747-48, umane lettere e ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] la carriera ecclesiastica.
Opposto un deciso rifiuto a queste richieste, il F. emise, nel 1663, i propri votireligiosi e, terminata brillantemente la sua istruzione secondaria sotto il magistero di padre Giovanni Pietro Galatola, espresse ai ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] legge Francesco Arezzo di Agrigento, probabilmente giunto dalla Sicilia con Arduino.
Nel 1426 il G. emise i votireligiosi e proseguì successivamente gli studi ecclesiastici di filosofia e teologia in preparazione del sacerdozio, che ricevette forse ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] alla costituzione di un "Ordine militare regolare", a carattere soprannazionale, i cui membri si obbligassero con solenni votireligiosi a una cieca obbedienza ai comandi sovrani; scopo di esso doveva essere la difesa "della Religione Cattolica e ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] quelle sui Monti di pietà, la disciplina dei chierici a Venezia, le elemosine delle messe, i testamenti, i votireligiosi, le dispense matrimoniali, i matrimoni occulti e misti e soprattutto le Osservazioni su diversi battesimi di ebrei a Venezia ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] Infine, l'A. propugnava, seguendo un modulo di impronta gesuitica, una rigorosa fedeltà gerarchica: ai tre tradizionali votireligiosi volle per i paolini aggiungerne un quarto di particolare ubbidienza al papa.Lo sviluppo delle opere fondate dall'A ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] , della provincia di Apulia, riformata a partire dal 1672 dal generale G. Valvassori. Al termine del noviziato, dopo i votireligiosi, fu inviato nel convento di Manduria a completare gli studi umanistici.
Nel mese di luglio o di agosto del 1711 andò ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] convento francescano del luogo natale; nel 1547 entrò nell’Ordine e, compiuto il noviziato, pronunciò i votireligiosi a Ferrara. Frequentò successivamente la scuola di umane lettere di Cremona, dove ebbe come maestri l’oratore Marco Tartesio e il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...