Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] (bazar) e ordinate in quartieri raccolti attorno a centri religiosi; le parti nuove, dove si colloca il centro moderno, Parlamento aggiudicandosi 59 seggi, seppur perdendo un milione di voti rispetto a giugno), ciò che gli ha consentito la ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] alle quali i socialisti si sono aggiudicati il 50,5% dei voti e 75 seggi sui 140 del Parlamento. Sul piano internazionale, Giorgio Albanese un originale poeta, Jul Variboba, autore di canti religiosi e del poemetto Gjella e Shën Mërís (1762, «La vita ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] SPOLU, che si è aggiudicata il 22,2% dei voti.
Sul piano internazionale la Repubblica C., oltre a mantenere il dialogo Tkadleček («Piccolo tessitore») e i lavori didascalici e religiosi di T. Štítný. Con questo autore e con i teologi M ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di qui la loro tenace conservazione di lingua, credenze religiose di tipo naturistico, usi e costumi etnici). Fu la V. Uspaskič, che si è aggiudicato la maggioranza relativa dei voti, mentre il secondo turno ha visto l'affermazione del Partito ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] diritto alla privacy, che si è aggiudicata il 14,8% dei voti. Dopo il fallimento dei tentativi del centrodestra e quindi della sinistra, isola iniziato intorno al 1000. La presenza di centri religiosi in cui si insegnava anche il canto è testimoniata ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] Armonia si è imposto con il 29% circa dei voti, non ottenendo però la maggioranza che gli avrebbe consentito Importante fu l’opera del lettone G. Elgers, autore di canti religiosi, di un Catechismo e di un grande Dictionarium polono-latino-lottavicum ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] Parlamento catalano, rimanendo però al di sotto del 50% dei voti. Nel novembre 2015 il Parlamento di Barcellona ha approvato una ’esperienza autobiografica, facendosi testimoni dei mutamenti sociali, religiosi e morali in cui la loro generazione è ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] . Bertoldi, C. Nigra e D. Carbone.
Laureatosi a pieni voti in lettere e filosofia, ottenne dal governo una borsa di studio cui esistenza era minacciata dalle leggi di soppressione degli Ordini religiosi del 1861 e 1866, era stata trasformata in una ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] 1690 entrò nella Domus probationis Calaritana, dove prese i primi voti. Studiò filosofia per tre anni e teologia per quattro debbe governarsi sopra le delazioni che si fanno contro ai religiosi subordinati" (Martini, p. 262). Dell'opera, elegante ma ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...