GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] presso lo Studio pisano (il 26 maggio) e aver preso i voti (il 24 settembre), fu richiamato a Pistoia dal vescovo C. Bassi tra il 1745 e il 1747. Pubblicò anche opere a carattere religioso (De Paulo Samosateno, deque illius dogmate et heresi, ibid. ...
Leggi Tutto
GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] l'8 dic. 1917, il G. fece la sua prima professione religiosa nella Società S. Paolo.
Da allora sviluppò ancora di più la virtù si svolse all'interno della Società. Al momento di rinnovare i voti, nel giugno 1920, gli venne imposto da Alberione il nome ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] l'osservanza. Qui conobbe il Seripando, ed i due riformatori religiosi strinsero un'amicizia che durò per tutta la vita. L'anno intenti con il Seripando, scrisse diversi trattati e "voti", sulla Sacra Scrittura - ammettendo una distinzione di autorità ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] conto della volontà dei frati francesi sulla pariteticità dei voti nei capitoli.
Le richieste francesi erano contrastate da imposto nel 1637 ai fratelli laici di votare un sacerdote religioso che li rappresentasse nei capitoli.
In Spagna G. incontrò ...
Leggi Tutto
BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] agosto il B. con i suoi compagni professavano nuovi voti nelle mani del vescovo di Padova Pietro Marcello, commissario suo priore costituiva un centro di attrazione alla vita religiosa per "complures patritio loco nati, et ingenio industria ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] canti che rimase, tuttavia, manoscritto e la cui attribuzione al religioso udinese non è del tutto certa. Più che per il presto celebre, quattro sue dissertazioni: due (L'una sopra i voti, l'altra sopra i trofei degli antichi) uscirono nel terzo tomo ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] del Seminario romano; in seguito, dopo aver preso gli ultimi voti il 30 maggio 1621 a Roma, fu rettore dei collegi di un’edizione postuma dedicata a Innocenzo XI (Della conversazion religiosa libri tre, Roma 1683). Come rimedio alla «pericolosa ...
Leggi Tutto
BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] di teologia, storia, diritto e morale. Emessi ivi i voti monastici nel marzo 1838, venne ordinato diacono nel 1841. Ritornato 'Amico, per "la difesa dei principi sociali, morali e religiosi, in ordine al progresso, alla libertà, all'indipendenza, alla ...
Leggi Tutto
BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] clericale. Professati i voti il 14 genn. 1653 e completato il consueto corso di studi teologici, iniziò l'esercizio della locale, in particolare per quanto concerneva le tradizioni religiose e i costumi, il cappuccino riferiva i successi conseguiti ...
Leggi Tutto
CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] successivo, Alessandro Sauli, da poco eletto generale, riceveva i voti del giovane novizio.
Compiuti gli studi teologici e filosofici a che ricoprì la carica, diede nuovo slancio alla vita religiosa, aprì le scuole delle quali il collegio era privo, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...