(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] degli elettori e istituì il voto plurimo - le elezioni si fecero sotto il regime censitario. La legge 29 diceml7re 1899 'elettorato, volle limitare gli effetti del suffragio universale con il voto plurimo. Gli elettori salirono da 137.772 a 1.354. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] costituire il rinnovamento generale auspicato dai radicali; giacché stabiliva un regime censitario che giovava solo alla borghesia abbiente, e manteneva gl'inconvenienti del voto pubblico e delle due specie di collegi elettorali. Era un compromesso ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] età repubblicana della conquista di Alba e dell'introduzione dell'ordinamento censitario. Altra cosa è invece la ricca materia mitica e leggendaria dopo la seconda rivoluzione del 1688, quando il voto del parlamento costituì il titolo alla corona per ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] di disuguaglianze. La stessa legislazione soloniana è una legislazione censitaria, ma è tale – asserisce Solone – da offrire è previsto un consiglio superiore dell’industria, ma con voto solo consultivo. E anche in Proudhon la produzione è ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] e una limitata autonomia comunale, con suffragio censitario, aprirono la strada a una maggiore mobilità seggi), la PDS il 5,1% (35 seggi). Per la destra il voto costituì una secca sconfitta: nessuno dei tre partiti, DVU (Deutsche Volksunion), ...
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Giappone
Stato asiatico dell’Estremo Oriente.
Le origini
Le prime notizie storiche sul G. si trovano in resoconti cinesi. All’arcipelago accenna l’opera storiografica Han shu nel 1° sec. d.C., mentre [...] di nomina imperiale) e quella dei Deputati, eletta con sistema censitario (nelle elezioni del 1890 poté votare appena l’1% della , ricostituiti partiti e sindacati, esteso il diritto di voto alle donne, eletta un’Assemblea costituente che nel 1946 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] monarchia e dell’aristocrazia, purché queste garantiscano i diritti naturali. Democrazia il cui carattere censitario Filangieri prescriveva non solo dicendo del diritto di voto, ma anche del diritto di accusa e di giudizio nel foro, riservati a chi ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] protagonista politico di quegli anni, "l'avvocato Corvetto dava il suo voto nel direttorio ligure... con quel ribrezzo istesso che tira il remo del 1800, dove aveva previsto un criterio censitario per la concessione della cittadinanza.
Si batté ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] nell’equipaggiamento dei vari reparti dell’esercito censitario vanno via via affievolendosi.
Il nuovo e meno di un milione di abitanti tra cittadini (con e senza diritto di voto) e coloni (romani e latini) sui tre che devono vivere in Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] quello fascista, anche se rimane in piedi un sistema elettorale, divenuto censitario per l’elezione, ogni quattro anni, di una delle due Camere tuttavia, i Portoghesi riconfermano con un voto plebiscitario Mario Soares alla presidenza della ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...