NEOZOICA, ERA o Gruppo Neozoico
Ardito Desio
Questo termine (dal gr. νέος "nuovo" e ζῶον "animale", ossia "era degli animali nuovi") è usato in geologia per indicare la più recente fra le maggiori suddivisioni [...] . Nella Lucania va ricordato il Vulture e nella regione insulare i gruppi delle isole Ponza e delle Isole Eolie con i vulcani ancora attivi di Stromboli e di Vulcano. Finalmente in Sicilia, oltre all'Etna, il cui cono è sorto interamente nel Neozoico ...
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YEZO (A. T., 101-102)
MarcelIo Muccioli
Grande isola del Giappone settentrionale. Superficie: 77.993 kmq., ai quali vanno aggiunti altri 418 kmq. delle 13 isole che le fanno corona. L'isola fu occupata [...] Sōya e comprende i Monti Hidaka, nella metà meridionale, i Monti Kitami, in quella settentrionale. La parte centrale è ricca di vulcani, fra cui il Nutapkaushbe (in giapponese Asahi-dake, 2345 m.), la vetta più alta dell'isola, il Tokachi-dake (2077 ...
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FOUQUÉ, Ferdinand-André
Gaetano Ponte
Mineralista e geologo francese, nato a Mortain (Manche) il 28 giugno 1828, morto a Parigi il 7 marzo 1904. Fu professore al Collège de France, membro e poi presidente [...] per lo studio delle eruzioni dell'Etna e di Santorino, compì importanti osservazioni, analisi ed esperimenti sui prodotti volatili dei vulcani. Il suo lavoro Santorin et ses éruptions (Parigi 1879) è veramente monumentale. Il F. fu uno dei primi ...
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Minerale, di colore bianco sporco, con lucentezza vitrea, allumosilicato di potassio, K(AlSi2O6). La l. è un minerale polimorfo; a bassa temperatura si presenta in una fase tetragonale con la forma esterna [...] veramente cubica, con la forma esterna dell’icositetraedro. La l., in cristalli o granuli di varie dimensioni, è molto frequente in rocce eruttive basiche; si trova nelle lave dei vulcani dell’Italia centrale e meridionale, in Renania, Sassonia ecc. ...
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I geografi dànno il nome di Carpazî all'insieme di montagne che, disegnando un arco attraverso l'Europa centrale, traversano la Cecoslovacchia, la Polonia, la Romania, da Bratislava, sul Danubio, ad Orşova [...] neogenici, donde prendono origine il Mureşe l'Olt. Si tratta del Gherghiu dei due Ciuc, superiore e inferiore. Il più alto degli antichi vulcani che dà il suo nome alla catena, il Hargitta (1798 m.), è assai meno alto dei Cǎliman.
I Carpazî di NO. o ...
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SALOMONE, Isole (A. T., 162-163)
Giuseppe GENTILLI
Raffaello BATTAGLIA
Arcipelago dell'Oceania, compreso tra 154°5′ e 164°20′ E., e tra 2° e 13°30′ S., appartenente alla Melanesia. Per i caratteri geologici [...] in tempi storici, sia per varî altri di cui è probabile una vita latente. L'originario corrugamento e l'attività vulcanica hanno contribuito a dare alle isole un rilievo vario e accidentato, a cui fa riscontro l'andamento delle quote batimetriche ...
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Geologo e meteorologo francese, nato nell'isola di San Tommaso (Antille) il 26 febbraio 1814, morto a Parigi il 10 ottobre 1876. Studioso di fenomeni vulcanici, dopo aver seguito i corsi della Scuola mineraria [...] fu il primo direttore. Al D., membro dell'Académie des Sciences nel 1855, si deve l'ipotesi che l'attività dei vulcani sia dovuta a infiltrazioni delle acque del mare a grandi profondità nel sottosuolo, ipotesi che si fonda sul fatto che gran parte ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] , il tuono, ecc.; ecc. In partic., si chiamarono m. ignee i materiali incandescenti (lapilli, pomici, ecc.) scagliati nell'aria dai vulcani in eruzione; il termine indicava anche i corpi solidi che penetrano dal-l'esterno nell'atmosfera terrestre (m ...
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Camera magmatica
Serbatoio di magma a profondità di qualche chilometro al di sotto della superficie terreste, in cui il magma ristagna in uno stato ancora parzialmente fuso. Le cause principali del ristagno [...] molti casi può annullarsi creando le condizioni per il ristagno. La presenza di camere magmatiche al di sotto di alcuni vulcani attivi è stata mostrata con metodi di tomografia sismica; la loro posizione è stata confermata anche dai modelli costruiti ...
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Isola del Mar Tirreno (lunga 6,2 km e larga al massimo 2,7 km; superficie 10,3 km2), situata nella parte meridionale del Golfo di Napoli, 5 km a O dell’estrema punta (Campanella) della Penisola Sorrentina. [...] 142 m s.l.m. nell’insellatura fra il Monte Solaro e la Punta del Capo. Caratteristiche le piccole case costruite con tufo vulcanico di Sorrento e pietra calcarea locale e le vie anguste e tortuose che tra esse s’insinuano. Comprende anche i centri di ...
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vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....