Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la geologia diventa una disciplina scientifica istituzionalmente [...] alla scuola werneriana o da essa influenzati abbandonano le loro posizioni nettuniste in seguito allo studio di fenomeni di vulcanismo attivo e degli aspetti mineralogici a essi correlati. È il caso dei tedeschi Alexander Humboldt e Leopold von Buch ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] per le propensioni manifestate dal giovane che aveva, fra l'altro, pubblicato un Inno alla libertà su L'Eco dei due Vulcani del 28 genn. 1848, ritenne opportuno di richiamarlo a Cortale. In Calabria il C. iniziò la fase più esaltante della sua ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] della scuola di Werner, non compì mai escursioni sul Vesuvio, anche se lo studio dei vulcani, e in particolari dei vulcani campani e siciliani, era al centro dei dibattiti europei contemporanei sui rivolgimenti della superficie terrestre. Tondi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Islanda
Vibeke Vandrup Martens
L’islanda
Isola vulcanica di 103.000 km2 nell’Atlantico settentrionale. Costituisce [...] che a partire dai cronisti medievali siano state ricordate tutte le principali eruzioni. Sono importanti soprattutto le eruzioni dei maggiori vulcani come Katla e Hekla, le ceneri dei quali si sono disperse su gran parte dell’isola, poiché i livelli ...
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isole
Katia Di Tommaso
Terre separate
Da quelle sotto costa a quelle sperdute in mezzo agli oceani, da quelle minuscole a quelle grandi molte volte l'Italia, sono centinaia di migliaia le isole nei [...] separate da essa da mari poco profondi.
In altri casi, invece, le isole si sono formate in seguito a fenomeni tettonici o vulcanici, a volte su una piattaforma continentale (per esempio, le isole del Golfo di Napoli), a volte in mezzo all'oceano, in ...
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Acque tempestose
Il più vasto oceano della Terra ha un nome che mette fuori strada: Pacifico sembrò, infatti, al momento della scoperta, e così venne battezzato. Invece, è un oceano tempestoso, difficile [...] di questi sono talmente alti da emergere dall’acqua e formare isole: per esempio, nel caso delle Hawaii, si tratta di montagne vulcaniche alte dalla base alla sommità più di 10 km. In molti casi, sulla cima di montagne sottomarine – che cioè non ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ) il rilievo montano (Savoia, Delfinato, Pirenei). Il Massiccio Centrale, anche, ebbe i suoi ghiacciai, che si estesero sui gruppi vulcanici del Cantal e dei Monts Dore; altri più piccoli ricoprirono il Giura (sui cui margini sono assai vistosi i ...
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. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] limitate a zone assai circoscritte: una parte dei ghiacci polari e delle nevi montane, il fuoco e le fumarole dei vulcani; gli strati profondi del Mar Nero saturi d'idrogeno solforato; le acque soprasalate e bituminose del Mar Morto. Nella parte ...
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Si estende da N. a S. per circa un migliaio di km. - press'a poco parallelamente al Pacifico da cui dista in media circa 200 km. - dal confine canadiano alla California settentrionale, fra le Rocciose, [...] quello detto, appunto, Crater Lake (1082 m. s. m.; profond. m. 618), in cui è del pari evidente l'azione glaciale. Dei vulcani attivi l'eruzione più recente si ebbe nel 1914-15, dal Lassen Peak; il Baker si fece vivo sovente nel secolo scorso.
Al ...
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RECLUS, Élisée
Roberto Almagià
Geografo, nato il 15 marzo 1830 a SainteFoy-la-Grande nella Gironda, secondogenito fra dodici figlioli di un pastore protestante. Studiò dapprima, col fratello maggiore [...] di salute. L'opera apparve postuma in due volumi (1905-1906) e postumo fu pubblicato anche un volume sui vulcani della terra (1906).
La Nouvelle géographie universelle è la descrizione della Terra più completa che sia stata pubblicata alla fine ...
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vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....