L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] modo in cui il calore poteva aver fatto sorgere le montagne. La prima spiegava le grandi cupole tettoniche. In Europa i vulcani sono pochi e si trovano sul lato più breve del continente, e per questo motivo ‒ secondo i vecchi werneriani ‒ la nascita ...
Leggi Tutto
La grande scienza. L'osservazione della Terra dallo spazio
D. James Baker
L'osservazione della Terra dallo spazio
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra [...] ottenute utilizzando laser. I satelliti ci offrono inoltre immagini precise dei vulcani - in particolare, possono essere rilevate le emissioni termiche della lava eruttata dai vulcani attualmente attivi. Il radar può essere usato anche per misurare ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] Egli ritiene che l'eruzione sia alle origini un fenomeno di vera e propria combustione, e perciò crede che sotto i vulcani circoli aria o un qualche gas comburente. La Historia ebbe notevole diffusione, e nel 1671 ne fu dato sunto nelle Philosophical ...
Leggi Tutto
SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] dello Stato dei papi.
Si immerse, infatti, nello studio delle scienze geologiche e condivise le sue ricerche, come quelle sui vulcani laziali e la struttura geologica degli Appennini, con i maggiori esperti europei tra i quali l’arciduca d’Austria, i ...
Leggi Tutto
Giove, pianeta
Lara Albanese
Il gigante dei pianeti
Giove è il pianeta più grande del Sistema solare e con il suo diametro di 142.984 km occuperebbe quasi la metà dello spazio che separa la Terra dalla [...] diverse. Su Io, per esempio, gli astronomi hanno evidenziato l'esistenza di montagne alte decine di chilometri e di potenti vulcani attivi che lanciano nello spazio ingenti quantità di zolfo. Europa è invece ricoperto di ghiacci e non è escluso che ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] ), con scarsa vegetazione. È limitata a E da una successione di creste che raggiungono i 5500 m e a O da una serie di vulcani, alcuni dei quali superano i 6000 m. A S della Puna s’innalzano le Sierre Pampeane, tre sistemi disposti da N a S, dalle ...
Leggi Tutto
effètto sèrra Fenomeno che si produce allorché un certo mezzo (per es., il vetro con cui sono fatti i tetti delle serre) risulta trasparente alle componenti di breve lunghezza d’onda dello spettro della [...] che giunge al suolo, variando così uno degli elementi di azione del sistema climatico. Esaminando la sequenza delle grandi eruzioni vulcaniche, si osserva che dal 1918 al 1948 si è avuto un minimo che potrebbe essere la causa di un processo di ...
Leggi Tutto
Diritto
Contratto con il quale una parte ( depositario) riceve dall’altra ( depositante o deponente) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di conservarla in natura (art. 1766 c.c.). Il d. è un [...] , a elementi minutissimi (silt, argille). Una posizione a parte hanno i d. piroclastici, composti di materiali eruttati dai vulcani (ceneri, lapilli, pomici ecc.).
Dal punto di vista della compattezza, i d. si distinguono in cementati o sciolti ...
Leggi Tutto
MALACCA, Penisola di (A. T., 95-96)
Laurence Dudley STAMP
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
La penisola di Malacca o malese, forma l'estremità sud-orientale del continente asiatico. Il territorio [...] compatto nel quale prevalgono i graniti e le quarziti. Per conseguenza è anche relativamente esente da terremoti e priva di vulcani attivi o da poco estinti, offrendo in questo un forte contrasto con le più giovani regioni circostanti: Sumatra e ...
Leggi Tutto
ROSSO, MARE (lat. antico Sinus Arabicus; A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Roberto ALMAGIA
Francesco VERCELLI
Tipico mare mediterraneo tropicale, compreso fra i paralleli 3° e 12° 40′ N., e i meridiani [...] meridionale. Questa è solcata, nella parte assiale, da un canale profondo circa 200 m., orientato in direzione di Perim, isolotto vulcanico incuneato fra lo stretto principale di Bāb el-Mandeb e lo stretto minore dello stesso nome.
Il Mar Rosso non ...
Leggi Tutto
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....