SAMOA (A. T., 162-163)
Giuseppe GENTILLI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
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Arcipelago dell'Oceania, appartenente alla Polinesia, compreso tra 168° e 173° O. e 13°31′ e 14°30′ S., [...] il suo cratere di 650 m. circa, mentre il Le Pue, alto 1000 m., al centro dell'isola, non ha traccia apparente di vulcanismo.
Le sue pendici settentrionali sono la zona più bella e fertile dell'isola, e dominano la sola vera città, Apia. Da notare il ...
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. L'idea fondamentale della bilancia di torsione consiste nel dedurre alcuni dati d'indole geofisica da misure ricavate sperimentalmente, considerando la situazione d'equilibrio che si può stabilire tra [...] agli Euganei, constatando l'esistenza di masse pesanti sotterranee, contrariamente a quanto in generale avviene nei distretti vulcanici.
Bilancia di Brillouin. - Dalla teoria matematica della bilancia di torsione si ricava che essa può applicarsi a ...
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Gli anfiboli costituiscono una famiglia di minerali ricchissima di specie che, analogamente ai pirosseni, possono essere interpretati come metasilicati di metalli bivalenti (Mg, Fe″, Ca, Mn), alcuni senza, [...] alcalini si presentano più stabili delle comuni orneblende, anche nelle condizioni effusive. Nei proietti e nei tufi dei vulcani l'orneblenda bruna e la basaltica sono talvolta in bei cristalli distinti (Lazio, Vesuvio).
Nelle rocce metamorfiche si ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] l'argo, Kr/Ar), o con riferimento ad avvenimenti ben definiti avvenuti a scala planetaria, come i depositi di ceneri vulcaniche, i terrazzamenti marini e le inversioni del campo magnetico terrestre.
In generale, i metodi di datazione e il significato ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] come la Sicilia, la Sardegna, la Corsica, Cipro e Creta, altre di dimensioni molto più piccole, spesso di origine vulcanica.
La flora e la fauna del Mediterraneo hanno subito vari cambiamenti nel corso delle ere geologiche; gli eventi storici e le ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] ’orbita terrestre, la circolazione oceanica o i fenomeni geologici di particolare intensità come l’eruzione di vulcani ad alta intensità energetica.
Il problema della previsione meteorologica è stato formulato compiutamente come problema matematico ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] le opinioni di Borelli sull'altezza e profondità dell'Etna, e di sostenere le teorie formulate da Descartes nei Principia sui vulcani e i terremoti; ma i calcoli, salvo qualche eccezione, sono molto meno precisi di quelli del Borelli (il C. pretende ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] della materia. Come si approntano i parafulmini, così ritiene possibile ricorrere a dei «para-tremuoti» e «para-vulcani», piantando profondamente nel terreno barre o verghe elettriche e conduttori metallici, come già si era sperimentato altrove (pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] acque, la circolazione dei fiumi, la presenza disordinata dei quattro elementi nelle cavità della Terra, l’esistenza di vulcani, venti e terremoti viene ricondotta alla dottrina aristotelica.
Nel XII secolo si colloca anche la Descriptio mappae mundi ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] pliocenico di Savona, in Atti della Società italiana di scienze naturali, XI (1868), pp. 659-662; Gli esperimenti vulcanici del professor Gorini. Relazione, in Effemeridi della Società di letture e conversazioni scientifiche di Genova, III (1872), pp ...
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vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....