vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] parte dispersa nello spazio e in parte mescolata a gas e vapori provenienti dall’interno del Pianeta attraverso i primi vulcani e le spaccature della crosta.
Secondo l’ipotesi formulata nel 1924 dallo scienziato russo Aleksandr I. Oparin, ripresa e ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] A. Dumas, Il Corricolo, Napoli 1950 (traduzione e note sono del D.); W. Hamilton, Campi Phlegraei. Osservazioni sui vulcani delle due Sicilie, Milano 1962; F. Schlitzer, Salvatore di Giacomo. Ricerche e note bibliografiche, Firenze 1966. Un apporto ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] , Milano 1997), con M. Levy; Why the earth quakes, 1995 (ed. italiana Perché la terra trema. Storia di terremoti e vulcani, Milano 1998), con M. Levy; Addio alle crode, Torino 2004. Inoltre, Ricordando Enrico Fermi (Memorie di un non-fisico), in ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] con i monti Stanovoi, Ching-gan e i monti della Costa o Sichota-alin. Ultima la penisola del Camciatca, con numerosi vulcani. L'Asia Centrale russa, la quale occupa il versante aralo-caspico degli altipiani dell'Asia Centrale, confondendosi a NO. con ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] per il graduale spostarsi a ovest delle lacerazioni e sprofondamenti, compariranno alquanto più tardi.
Ma prima degli espandimenti vulcanici, l'emersione iniziata, nel Tigrè e nello Scioa, nel Portlandiano aveva preparato il campo ad un secondo ciclo ...
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Fu preparato per la prima volta da F. Wohler nel 1827. Metallo bianco argenteo, inalterabile all'aria a temperatura ordinaria perché protetto da una sottilissima pellicola di ossido. Cristallizza nel sistema [...] ne è di gran lunga la più ricca del mondo. Il minerale si trova come uno dei costituenti più importanti delle lave dei vulcani di Bolsena, di Vico, di Bracciano, di Albano, di Rocca Monfina, dei Campi Flegrei, del Vesuvio, del Vulture. Dal punto di ...
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METAMORFISMO (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Giovanni D'Achiardi
Le rocce costituenti la crosta terrestre mostrano frequentemente di aver subito delle trasformazioni, che le hanno rese ben diverse [...] , eruttati insieme ai blocchi di lave antiche, alle bombe, ai lapilli, alle ceneri di lava contemporanea da molti vulcani; per l'Italia sono soprattutto caratteristici e conosciuti quelli del Vesuvio, che si ritrovano inclusi nei tufi, specialmente ...
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Il nome di Atlante, connesso con il nome mitico (Atlante che sorregge il mondo; vedi sopra), è dato in tutte le lingue europee alla catena montuosa dell'Africa del nord.
L'Atlante costituisce l'ossatura [...] paese dei Zaïan con una falaise terminale dirupata e mostra alla superficie un lungo allineamento in direzione S.-N. di vulcani quaternarî ben conservati, che l'hanno fatto soprannominare l'Alvernia del Marocco. Esso contiene le più belle foreste di ...
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ISOSTASIA
Gino Cassinis
. Condizione di equilibrio della crosta terrestre che, secondo il significato etimologico della parola (gr. ἴσος "uguale", στάσις "posizione"), corrisponde a stati uguali nelle [...] di distinguere se i fenomeni tettonici sono superficiali o più profondi e di studiarne le modalità; mentre la correlazione tra vulcani e centri di attività sismica da una parte e anomalie isostatiche dall'altra darà luogo a ricerche preziose. Si è ...
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NEBULOSE
Azeglio Bemporad
1. Varie speae di nebulose. Gli antichi conoscevano una sola nebulosa stellare, quella descritta da Ovidio: "Est via sublimis, coelo manifesta sereno: Lactea nomen habet candore [...] con i fenomeni di assorbimento e di emissione che si osservano sul Sole e anche nelle eruzioni dei vulcani terrestri. Infatti queste regioni oscure riflettono tuttavia debolmente la luce delle stelle circostanti o contenute nell'interno della ...
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vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....