Camera magmatica
Serbatoio di magma a profondità di qualche chilometro al di sotto della superficie terreste, in cui il magma ristagna in uno stato ancora parzialmente fuso. Le cause principali del ristagno [...] molti casi può annullarsi creando le condizioni per il ristagno. La presenza di camere magmatiche al di sotto di alcuni vulcani attivi è stata mostrata con metodi di tomografia sismica; la loro posizione è stata confermata anche dai modelli costruiti ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] di conseguenza, Hopkins ipotizzò l'esistenza di una crosta spessa, ma munita di laghi di lava ‒ appunto origine dei vulcani ‒ in zone che non si trovavano molto al di sotto della superficie.
A questo punto, furono proposti molti argomenti, sostenuti ...
Leggi Tutto
Geologo, nato a Passau in Baviera il 17 luglio 1866, morto a Kiel il 30 luglio 1924. Laureato in scienze naturali a Monaco nel 1891, fu a Friburgo (1892) assistente di A. Stelzner e, dopo la morte di questo, [...] e sulla loro origine. Fondamentale il lavoro sulle Isole Eolie. Il B. visitò il Jorullo e altri vulcani del Messico, studiò i vulcani del Guatemala e il metamorfismo di contatto nella granodiorite di Concepción del Oro, oltre alla genesi di molti ...
Leggi Tutto
vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] miliardi di anni, mentre su Marte e su Venere si è protratta fino a epoche geologicamente recenti. Il corpo più vulcanicamente attivo del Sistema solare sembra essere il satellite di Giove, Io: infatti, le sonde Voyager, nel 1979, hanno fotografato 8 ...
Leggi Tutto
selce Roccia sedimentaria silicea, estremamente dura, compatta e molto tenace, a grana finissima, composta quasi esclusivamente di quarzo microcristallino e calcedonio. Può assumere diverse colorazioni [...] forti fluttuazioni del pH, in prossimità di geyser e sorgenti termali e in corrispondenza dei condotti dei vulcani sottomarini delle dorsali oceaniche. Si tratta tuttavia di depositi quantitativamente insignificanti che hanno scarsa importanza da un ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Il ritorno via mare gli consentì di visitare l'arcipelago delle Eolie e di approfondire la conoscenza dei prodotti dei vulcani attivi. Attraversato di nuovo l'Adriatico, trascorse un breve periodo a Ragusa presso le famiglie Sorgo e Bassegli; poi, in ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] 29.2.4/1): Osservazioni sopra alcune montagne ed Alpi altissime del Vicentino confinanti colloStato austriaco e sopra i vulcani; 3369 (25.8.95-96): Costituzione epidemica dell'anno 1764 nelle vicinanze di Valdagno, Osservazioni sulle acque di Recoaro ...
Leggi Tutto
PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] incrementare il proprio reddito agli inizi difficili della sua carriera di medico, Pilla prese a costituire collezioni di rocce vulcaniche per le quali esisteva un mercato tra le élites colte europee impegnate nella visita d’obbligo al Vesuvio e ai ...
Leggi Tutto
Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] comuni esposti ad alluvioni, 123 a inondazioni, più un forte rischio sismico per 3 milioni di persone e un alto rischio vulcanico per 800.000. Di recente si è considerato anche il rischio dell'impatto di un asteroide con la Terra. Si conoscono ormai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] del 1834 l’amico Abich accompagnava von Buch e de Beaumont, corifei della tesi dei crateri di sollevamento – i coni vulcanici sono il frutto di improvvise esplosioni di energie geodinamiche –, a visitare il museo privato di Pilla. Von Buch ne fu ...
Leggi Tutto
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....